Il reggente M5S stava parlando del nuovo capo delegazione, quando ha voluto sottolineare i pilastri sui cui si fonda il Movimento. Dopo aver elencato le prime quattro “stelle”, però, ha avuto difficoltà a ricordare l’ultima, "innovazione"
"Quando siamo nati, io me lo ricordo, avevamo cinque stelle: acqua pubblica, ambiente, connettività, trasporti e...". Un piccolo lapsus per Vito Crimi, (CHI E') capo politico ad interim del Movimento Cinque Stelle dopo le dimissioni di Luigi di Maio. Durante un incontro con i giornalisti per parlare del prossimo capo delegazione M5S del governo, Crimi ha voluto ricordare i fondamenti del Movimento, ma giunto al quinto ha avuto una piccola défaillance. Qualche secondo di silenzio prima di ricordare l'ultimo pilastro su cui è nato l'M5S, innovazione, che tra un po' di imbarazzo è tornato poi alla memoria.