Il discorso del nuovo reggente del Movimento in assemblea con deputati e senatori: "Tra il consenso facile e il bene dei cittadini abbiamo scelto il secondo"
"Voglio richiamare tutti alla responsabilità. Senso di responsabilità è comprendere il senso delle nostre scelte, a partire da me". E' uno dei passaggi del discorso che il nuovo capo politico del Movimento 5 stelle Vito Crimi ha pronunciato davanti all'assemblea con deputati e senatori.
"Mettersi in gioco sui temi"
Crimi ha sollecitato il Movimento a tornare allo spirito dei primi passi: "seguo il M5s dalle origini, ho seguito tutte le fasi, anche quelle in cui ci dicevano è finita. Oggi sono qui per dirvi che non e' così: il Movimento rinasce dai territori dove c'è il desiderio di ripartire. Ai cittadini interessa che abbassiamo le tasse o meno: è sui temi che dobbiamo metterci in gioco ed essere convincenti". Guardando alle prossime mosse, il reggente 5 stelle ha indicato un punto preciso: "penso ai prossimi appuntamenti che abbiamo davanti: al cronoprogramma nuovo, una nuova agenda di Governo, abbiamo il referendum da portare a casa".
"Abbiamo scelto il bene dei cittadini"
"Abbiamo deciso di partire aiutando gli ultimi", ha aggiunto, "questa è una scelta di campo e la rivendico. I provvedimenti che abbiamo fatto hanno consentito alle persone di avere ciò che a loro era dovuto. Abbiamo dato loro quello che era stato negato in passato. Tra il consenso facile e il bene del cittadini abbiamo scelto il secondo".
"Restare uniti"
"Viviamo una fase di evoluzione importante", ha concluso, "abbiamo già dimostrato di saper lavorare con efficacia e concretezza in risposta alle esigenze dei cittadini. Abbiamo fatto tanto, vogliamo e possiamo fare ancora di più. Questo è il momento di restare uniti e di dare tutti insieme un contributo con umiltà, coraggio, idee e proposte costruttive per il bene della collettività. Sono qui per accompagnarvi, è un viaggio da fare insieme, per un rilancio e per affrontare nuove sfide tutti insieme. Sono qui per accompagnarvi con massima inclusività ed ascolto".