Matteo Renzi spiega i motivi della scissione dal Pd. Conte intanto illustra i temi al centro dell'agenda di governo: minor tassazione, investimenti verdi e un Piano per il Sud nella nuova manovra
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Governo, Camera respinge richiesta Lega stop lavori
L'Assemblea ha respinto con un voto la richiesta della Lega. Quando il vicepresidente Fabio Rampelli ha proclamato l'esito della votazione, i deputati della Lega hanno urlato in coro "vergogna, vergogna".
Manovra, concluso incontro Conte sindacati a Palazzo Chigi
Si è concluso l'incontro a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil.
Governo, Lega: stop lavori Camera finché Conte riferisce
La Lega chiede nell'Aula della Camera la sospensione dei lavori parlamentari in attesa che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte venga a riferire al Parlamento sulla situazione della maggioranza del suo governo in seguito all'uscita di Matteo Renzi dal Partito
democratico.
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Manovra, Barbagallo: remiamo e troviamo soluzioni insieme
"Apprezzo l'invito a remare tutti nella stessa direzione. Abbiamo visto un cambiamento di passo di questo Governo". Lo ha detto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, al tavolo sulla manovra a Palazzo Chigi, rispondendo alle parole del premier, Giuseppe Conte. "Tuttavia - ha proseguito - voglio segnalare alcune nostre preoccupazioni. I pensionati: hanno sempre fatto da bancomat del Paese. Ora serve una svolta, bisogna dare un segnale positivo ai 15 milioni di pensionati che, peraltro, svolgono anche una funzione di ammortizzatori sociali". Sul fisco ha insistito il leader della Uil, "si devono ridurre le tasse ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Ci sono molti temi da affrontare. Stabiliamo, dunque, un calendario di incontri per provare a trovare soluzioni condivise sulle varie specifiche questioni"
Governo, opposizioni: Conte riferisca su uscita Renzi da Pd
Lega, Forza Italia e FdI chiedono che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte riferisca "al più presto" rispetto agli effetti sulla propria maggioranza determinati dalla fuoriuscita dal Pd di Matteo Renzi. "Il governo è nelle mani di Renzi", sostiene Giorgio Mulè di FI, mentre Andrea Delmastro chiede che Conte "ci dica se c'è ancora stabilita'" con la mossa di Renzi.
Italia viva, Faraone: oggi via a gruppi parlamentari
"Si parte, oggi formeremo i gruppi parlamentari di Italia viva. Saremo leali al governo che per primi abbiamo pensato e che più di tutti abbiamo voluto. Pensiamo a un governo che non galleggi ma faccia e faccia bene. Organizzata la nostra presenza in parlamento, cominceremo immediatamente a strutturarci nei territori, nei luoghi di lavori, nelle scuole". Così il senatore Davide Faraone.
Lavoro, ministro Catalfo: presto convocherò le parti su tema sicurezza
Sul tema della sicurezza del lavoro "convocherò presto le parti sociali coinvolgendo il ministero della Sanità'". Lo avrebbe detto il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, nel corso del tavolo con i sindacati, secondo quanto riferiscono partecipanti al tavolo. "Spero che sia l'inizio di un percorso costruttivo", avrebbe aggiunto.
Renzi: nome Italia Viva deciso negli ultimi giorni
"Con riferimento alle indiscrezioni giornalistiche per cui i domini italiaviva.org ed italiaviva.eu, che risultano comprati il 9 agosto 2019, sarebbero stati acquistati dallo staff dell'ex premier, si conferma che il nome Italia Viva è stato elaborato e deciso solo negli ultimi giorni e che l'unico dominio acquisito nei giorni scorsi è casaitaliaviva.it". Lo si legge in un comunicato dell'ufficio stampa di Matteo Renzi.
Conte ai sindacati: piano straordinario per sicurezza sul lavoro
Un piano straordinario per la sicurezza sul lavoro: è questo un punto rimarcato dal premier Giuseppe Conte, al tavolo con i sindacati a Palazzo Chigi, secondo quanto riferiscono fonti presenti all'incontro.
Pd, Sala: Renzi non è nemico da combattere, dialogare
"Renzi per me non è un nemico da combattere ma qualcuno con cui dialogare". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala commentando la scissione dal Pd di Matteo Renzi.
Pd, Guerini: scissione indebolisce fronte anti sovranismo
Ogni volta che si introduce un elemento di divisione si rischia di indebolire il fronte "contro il sovranismo e la destra". Lo dice in un'intervista a Il Messaggero, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, che era stato vice di Renzi negli anni da segretario del Pd. Guerini pensa che ora "militanti ed elettori siano disorientati di fronte a questa scelta che io trovo sbagliata". Dice di aver parlato a Renzi più volte "spiegandogli che non vedevo la ragione della scissione e di un'ulteriore divisione del centrosinistra. Senza contare che le scissioni non hanno mai portato grande fortuna a chi le ha fatte".
Pd, Delrio: la scissione può indebolire partito e governo
Sarebbero servite più unità e coesione anziché una scissione "che rischia di indebolire sia il partito sia il governo". Lo dice in un'intervista a La Repubblica, Graziano Delrio, capogruppo del PD alla Camera, amico di Matteo Renzi, con il quale ha condiviso tante battaglie politiche ma non la scelta dell'addio al Partito Democratico. L'ex premier non ha provato nemmeno a coinvolgere Delrio nell'avventura di Italia Viva "sapeva da mesi che la risposta sarebbe stata no". Tante volte, in passato "io e Matteo ci siamo chiesti se nel Pd ci fosse spazio per l' innovazione e il cambiamento oppure fosse il caso di uscire - ricorda -. Ma poi ci siamo sempre detti che era meglio rimanere per provare a modificare, da dentro, la rotta del partito e avviare nel Paese una grande sfida riformista. Le divisioni sono sempre una sconfitta: per tutti".
Il tweet di Gori (sindaco Pd di Bergamo) sulla scissione
Domani voto online su Rousseau per candidature lista M5s
Intanto domani gli iscritti al MoVimento 5 Stelle residenti in Umbria e abilitati al voto su Rousseau, saranno chiamati a votare per scegliere i candidati che formeranno la lista del MoVimento 5 Stelle per la Regione Umbria. Ogni iscritto, si legge sul Blog delle stelle, avrà a disposizione fino a 2 preferenze su base regionale.
Manovra: iniziato incontro Conte-sindacati a P.Chigi
È cominciato a Palazzo Chigi l'incontro tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. Presenti anche il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, e la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo. Sul tavolo i temi della prossima legge di Bilancio e le proposte dei sindacati.
Boccia: ho mandato messaggi per evitare la scissione
"Negli ultimi giorni è iniziata a diventare insistente l'ipotesi di scissione. Ho mandato messaggi per dire di non farlo. Qualcuno si è anche convinto". Lo ha detto il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, durante un'intervista alla trasmissione di Rai 3 Agorà.
Scissione Matteo Renzi, le bordate dall'opposizione
Ferrazzi verso Italia viva, Moretto in forse
Secondo alcune fonti vicine al partito sarebbe pronto a lasciare il Partito Democratico per abbracciare il nuovo movimento di Matteo Renzi il senatore veneziano Andrea Ferrazzi. Qualche voce, ma meno convinta, gira anche in merito al passaggio nelle fila dell'ex premier della deputata veneziana Sara Moretto. Sembra destinato invece a restare (almeno per il momento) all'interno del perimetro del Pd Alessandro Zan, ex Sel, arrivista per i diritti civili, il cui passaggio era dato quasi come certo nelle ore immediatamente successive alla nascita di Italia Viva.