Beppe Grillo contestato dagli studenti alla Oxford Union. Lui: "Accoglienza bellissima"

Politica
Immagine d'archivio (Getty Images)

Il fondatore del M5S ha tenuto un discorso alla storica società di dibattiti dell’università inglese ricevendo critiche e “buu” dagli studenti. Tra i punti contestati: la posizione sui vaccini e la democrazia interna ai 5 stelle

È finito tra le contestazioni l’intervento di Beppe Grillo alla Oxford Union, società di dibattiti legata al prestigioso ateneo britannico. Gli insulti, ad opera degli studenti dell’università, hanno colto di sorpresa il comico genovese, arrivato sul palco con una benda nera sugli occhi. “Per non vedere la realtà, non voglio vedere un'Inghilterra così", ha spiegato, riferendosi alla Brexit. Ma nessun escamotage è stato sufficiente per evitare i fischi e le contestazioni. Ciò nonostante, Grillo, nel programma Stasera Italia, ha ironizzato sull'accoglienza inglese definendola: "Bellissima, era pienissimo". 

Il divieto d’accesso ai giornalisti

L’accesso alla sala della Oxford Union dove Beppe Grillo ha tenuto il suo discorso era interdetto ai giornalisti, così come richiesto dal comico. "Avete un'idea falsata di me, per colpa dei media italiani, non ho mai visto un odio simile contro di noi. Per questo non ho fatto venire i giornalisti qui stasera", ha detto dal palco Grillo. Eppure alcuni cronisti di Repubblica e Corriere sono riusciti a entrare, raccontando così quanto accaduto. L’intervento è iniziato con un monologo in italiano di Grillo, che ha parlato di Brexit (dicendo che un secondo referendum sarebbe una negazione della democrazia), dei senzatetto di Oxford e di finanza. Ad assistere, un pubblico di studenti di Oxford: molti italiani ma anche tanti altri di diverse nazionalità.

Le contestazioni

Dopo il monologo, è arrivato il momento del dibattito e l’atmosfera ha iniziato a farsi pesante. Grillo, infatti, ha evitato a più riprese di rispondere alle domande del moderatore, il presidente 21enne della Oxford Union, che gli chiedeva delle attuali responsabilità come forza di governo. Le mancate risposte hanno acceso il pubblico, che ha iniziato a scaldarsi e rumoreggiare, fra sorpresa e divertimento. A una domanda sui vaccini, invece, Grillo ha risposto di non essere contrario, ma solo di mettere in questione l’obbligatorietà e il moderatore lo ha contestato, ricevendo un ampio applauso. Stessa scena per la questione relativa alla democrazia interna al Movimento 5 Stelle: "Nel Movimento non c'è democrazia, avete cacciato vostri membri perché avevano idee diverse!", lo contestano dal pubblico. Su ogni punto Grillo si difende, ma dal pubblico continuano le proteste e la fine dell’intervento è un coro di “buu”, “sei patetico”, “buffone”. A cui Grillo risponde così: “Ah, e questa è la famosa cortesia inglese? Invece di criticare, guardate in che Paese vivete!”.

Grillo: "Scambio di disinformazioni"

"Ci siamo scambiati delle disinformazioni che loro hanno su di noi e noi abbiamo su di loro - ha invece detto il comico al programma televisivo "Stasera Italia" -. Penso di aver dato una buona impressione". Grillo ha poi smentito di aver insultato gli italiani che hanno lasciato il Paese per motivi di studio o lavoro precisando "non ho attaccato nessuno. Nessun insulto". Sulla sua presenza in Inghilterra in tempi di Brexit, il cofondatore M5s ha poi aggiunto: "Qui stiamo assistendo a qualcosa di straordinario. Poi il senso della democrazia che cos'è?".

Politica: I più letti