Per la prima volta voto in Aula senza discussione in Commissione. Il maxiemendamento dovrebbe arrivare in Senato alle 14, prima chiama alle ore 20. Conte: "Nessun imbarazzo, ritardo non dipeso solo da noi". Salvini: "Noi coraggiosi dopo anni mutismo rassegnazione a Ue"
Opposizioni sul piede di guerra
Nella maggioranza si spiega che occorre attendere i tempi della Ragioneria, ma lo slittamento del maxiemendamento a stasera alle 21 ha irritato ancor di più le altre forze politiche che alla ripresa dei lavori parlamentari al Senato puntano ad alzare le barricate. "Non vedo cosa possa andare storto", dice il ministro dell'Economia, Giovanni Tria. Il via libera alla legge di Bilancio dovrebbe arrivare tra le polemiche in nottata. Un passaggio scontato anche per i partiti dell'opposizione che però già guardano al 2019.
Verso slittamento presentazione maxiemendamento
Al Senato probabile slittamento della presentazione del maximendamento alla manovra previsto in un primo momento per le 16. L'ipotesi è che arrivi intorno alle 20. In ogni caso il via libera al testo dovrebbe arrivare in nottata, riferiscono fonti parlamentari.