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Inceneritori, Conte: "Piano rifiuti varrà ovunque". Salvini: “Troveremo intesa con M5S”

Politica
(Ansa)

Il premier: "Governo del cambiamento dichiara guerra ai roghi". Ma ci sono ancora tensioni nella maggioranza sui rifiuti. L'esecutivo in Campania per firmare un protocollo d’intesa sull’emergenza nella Terra dei Fuochi

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Il governo si mostra unito contro i roghi tossici. E promette: “Mai più terre dei fuochi”. Sarà questo il filo conduttore della cerimonia di lunedì 18 novembre, a Caserta, dove il premier Giuseppe Conte e sette ministri firmeranno il "Protocollo d'intesa per un'azione urgente nella Terra dei fuochi". Tuttavia, dietro l'accordo contro roghi e traffici e a difesa dell'ambiente (I TEMI DEL DOSSIER), resta immutata la tensione tra Lega e Movimento Cinque Stelle sulla costruzione degli inceneritori (COSA SONO). Anche se Salvini si dice fiducioso: "Un'intesa con i 5 Stelle la troveremo".

Conte: protocollo varrà per tutti i territori, non solo Campania

Dopo le scintille dei giorni scorsi, anche per ricreare un clima di intesa in vista dell'accordo di Caserta, il premier Giuseppe Conte si riprende la scena: "Il Governo del cambiamento - attacca su Facebook -  dichiara guerra a mala gestione e traffici illeciti che per troppi anni, nel silenzio dei governi precedenti, hanno devastato un territorio meraviglioso tristemente ribattezzato "Terra dei fuochi", con conseguenze inaccettabili sulla salute dei cittadini". Conte sta persino pensando di utilizzare l'esercito per presidiare i territori dove sono più frequenti i roghi, come aveva annunciato nei gironi scorsi il ministro della Difesa Trenta, parlando di 200 militari a presidio dei siti di stoccaggio rifiuti. "Lo Stato c'è e posso assicurare che non faremo sconti. Il protocollo interesserà non solo la Campania, ma tutti i territori dove esistono queste problematiche", avverte Conte.

Di Maio: troveremo un’intesa con il Movimento

Matteo Salvini e Luigi Di Maio, si allineano, ostentando ottimismo e moderando i toni. "Sono sicuro che, come abbiamo fatto in questi mesi, con Luigi Di Maio troveremo un'intesa per il bene del Paese. Sono fiducioso e ottimista", dice in chiaro il ministro dell'Interno. Altrettanto dialogante si mostra l'altro vicepremier, Luigi Di Maio: "Il governo si impegna in prima persona per la Terra dei fuochi. Abbiamo appena cominciato. C'è ancora molto da fare. Voglio che la mia terra torni alla normalità, che i roghi si spengano per sempre".

Salvini: ormai esistono termovalorizzatori sicuri

Percorsi e obiettivi comuni. Tuttavia, Salvini tiene il punto sulla richiesta di nuovi impianti: "Ormai c'è un sistema di termovalorizzatori sicuri. La morte e la malattia - insiste il leader leghista - derivano quindi da una mancata gestione e valorizzazione dei rifiuti". Infine, quasi a sfidare i Cinque Stelle a casa loro, il Mezzogiorno, parla anche del caso campano: "A Napoli e in Campania tutti pagano la tassa rifiuti come in tutta Italia: è giusto dare a loro questa possibilità, che hanno tutte le altre regioni italiane".