Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro ha comunicato che sono 45 le nomine decise dal Consiglio dei ministri. Entro giovedì le deleghe
Il governo Conte completa la squadra. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla nomina dei ministri e dei sottosegretari. Sono 45 le nomine decise dal Cdm per i viceministri e i sottosegretari di Stato. I viceministri sono sei e trentanove sono invece i sottosegretari. La cerimonia di giuramento si è tenuta oggi a Palazzo Chigi. Entro giovedì saranno decise le deleghe. L'aver riempito le caselle del governo consente ora di formare le Commissioni permanenti di Camera e Senato, e far partire l'attività legislativa.
Fraccaro: nomine competenti
Sulla divisione tra M5s e Lega Fraccaro ha sostenuto: "Come sempre abbiamo messo davanti le competenze e le capacità: questo è il governo del cambiamento". "Ora auspichiamo che anche le commissioni partano celermente. Il parlamento inizi a legiferare anche se l'importante non è la quantità delle leggi che produrrà ma la qualità".
Sottosegretari alla presidenza del Consiglio sono Luciano Barra Caracciolo, Stefano Buffagni (agli affari regionali), Giuseppina Castiello (al sud), Vito Crimi (editoria), Mattia Fantinati, Guido Guidesi, Vincenzo Santangelo, Vincenzo Spadafora, Simone Valente, Vincenzo Zoccano.
Viceministri all'Economia Castelli e Garavaglia
Laura Castelli e Massimo Garavaglia sono stati nominati viceministri all'Economia. Sottosegretari al Mef saranno invece Massimo Bitonci e Alessio Villarosa.
Sottosegretari agli Esteri Del Re, Di Stefano, Merlo e Picchi
La candidata M5S alla Farnesina Emanuela Del Re, il deputato M5S Manlio Di Stefano, il senatore e presidente del gruppo Maie Ricardo Antonio Merlo e il deputato della Lega Guglielmo Picchi entrano nella squadra di viceministri e sottosegretari al Ministero degli Esteri.
Sottosegretari Interno Molteni-Candiani-Gaetti-Sibilia
Il ministero dell'Interno non avrà un viceministro ma 4 sottosegretari: a ricoprire questa carica, si apprende da fonti del governo, saranno Nicola Molteni e Stefano Candiani della Lega mentre per il M5S sono stati nominati Luigi Gaetti e Carlo Sibilia.
Sottosegretari alla Giustizia Ferraresi e Morrono
Il deputato M5S Vittorio Ferraresi e il deputato leghista Jacopo Morrono sono stati nominati come sottosegretari al ministero della Giustizia.
Sottosegretari Istruzione a M5S, vanno Fioramonti-Giuliano
L'economista M5S Lorenzo Fioramonti e il preside brindisino Salvatore Giuliano entrano nel governo come sottosegretari all'Istruzione. Giuliano era stato candidato dal Movimento come ministro all'Istruzione durante la campagna elettorale.
Sottosegretari alla Difesa Tofalo e Volpi
Il deputato M5S Angelo Tofalo e il deputato della Lega Raffaele Volpi entrano nel governo come sottosegretari alla Difesa.
Sottosegretari all'Ambiente Micillo e Sacile
Il deputato M5S Salvatore Micillo e la deputata ed ex assessore del Comune veneto di Sacile sono stati nominati sottosegretari all'Ambiente.
Sottosegretari alla Salute Bartolazzi e Fugatti
Il dirigente medico Armando Bartolazzi, candidato M5S per il ministero della Salute, e il deputato leghista Maurizio Fugatti sono stati nominati sottosegretari al ministero della Salute.
Le altre nomine
Come effetto domino della chiusura della compagine di governo, domani verranno eletti dalla Camera anche un questore e un vicepresidente, dopo la nomina di Riccardo Fraccaro e Lorenzo Fontana a ministri. Al posto del primo andrà Federico D'Incà, (M5s) mentre per la seconda casella in pole position c'è Raffaele Volpi (Lega) anche se il Carroccio vorrebbe offrirla a Fabio Rampelli, capogruppo di Fdi, per rafforzare la vicinanza del partito della Meloni al governo, pur non stando nella maggioranza. Fdi punta però a una delle due Commissioni di garanzia che spettano all'opposizione, Copasir e Vigilanza Rai, specie la seconda, che e' nel mirino pure di Fi.
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