In Evidenza
Altre sezioni
altro

Elezioni Comunali 2018: a Sondrio sarà ballottaggio centrodestra-Pd

Politica

Il capoluogo provinciale è uno dei 103 comuni lombardi andati alle urne in questa tornata di amministrative. Marco Scaramellini, appoggiato da Lega, Fi e FdI, raggiunge quasi il 47%: al secondo turno sfiderà Giugni, sostenuto da dem e liste civiche. RISULTATI - LIVEBLOG

Condividi:

Sondrio avrà bisogno del ballottaggio per eleggere il nuovo sindaco. La città capoluogo di Provincia, uno dei 103 comuni della Lombardia chiamati alle urne in questa tornata di elezioni amministrative, tornerà a votare il 24 giugno. Secondo i dati del Viminale, quando sono state scrutinate tutte le 21 sezioni, in testa c’è il candidato del centrodestra Marco Scaramellini con il 46,8% dei voti. Se la vedrà al ballottaggio con Nicola Giugni, il candidato appoggiato dal Pd e da tre liste civiche, che ha raggiunto il 36,08%. Saranno loro a contendersi la poltrona di sindaco al secondo turno. Male il candidato del M5s che si è fermato al 3% L’affluenza alle urne, alle ore 23, è stata del 58,03% (in calo rispetto al 59,57% della precedente consultazione).

(RISULTATI - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - Lo speciale di Sky TG24)

Il voto

Gli aventi diritto al voto a Sondrio erano 18.405 e la votazione si è svolta in 21 sezioni elettorali. Il ballottaggio si terrà fra due settimane, il 24 giugno.

I candidati

A Sondrio il sindaco uscente del Pd, Alcide Molteni, non si è ricandidato. Il centrosinistra per provare a mantenere la guida del Comune ha schierato Nicola Giugni, sostenuto da una coalizione formata da Partito democratico, Sinistra per Sondrio, Sondrio Democratica e Sondrio 2020, Sondrio Città Ideale. Il candidato sindaco è figlio del socialista Gino Giugni, autore dello Statuto dei lavoratori. Il centrodestra compatto ha invece schierato Marco Scaramellini (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Sondrio Viva, Sondrio Liberale e Popolari Retici). In corsa c’erano altri due candidati: il civico Fiorello Provera (Provera per Sondrio, ex leghista) e Marco Ponteri per Movimento 5 Stelle.