Si va al ballottaggio a Imperia, uno dei 20 comuni chiamati al voto in Liguria. A sfidarsi il 24 giugno saranno l'ex ministro Claudio Scajola e Luca Lanteri. L’affluenza, alle 23, è stata del 62,78%. I RISULTATI - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
Si va al ballottaggio a Imperia, uno dei 20 comuni chiamati alle urne in Liguria per eleggere sindaci e consiglieri comunali (I RISULTATI - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI). L’affluenza alle urne alle ore 23, è stata del 62.78%. I risultati del Viminale proiettano di nuovo al voto il prossimo 24 giugno l’ex ministro Claudio Scajola, con il 35.28% dei voti, sostenuto da alcune liste civiche, e Luca Lanteri con il 28.67%, appoggiato da Lega e Fratelli D’Italia. Terzo Guido Abbo, del Partito democratico, con il 23.71%. Solo quarto il Movimento 5 stelle: Maria Nella Ponte ottiene il 6.07%.
Il voto
Gli aventi diritto al voto a Imperia erano 34.334 e la votazione si è svolta in 44 sezioni elettorali. Il ballottaggio si terrà fra due settimane, il 24 giugno.
I candidati
I candidati in corsa erano otto. Il centrodestra si è diviso: l’ex ministro Claudio Scajola ha deciso di candidarsi sostenuto da alcune liste civiche, mentre Lega e Fdi hanno deciso di appoggiare Luca Lanteri. Il Pd schiera Guido Abbo, mentre il M5s Maria Nella Ponte. In corsa c'erano anche Maria Pepe per Potere al Popolo, Alessandro Casano per la lista civica Alternativa Indipendente, Luco Sardi per Sinistra – In Comune e Carlo Carpi con la lista civica Carlo Carpi per Imperia.
Le elezioni del 2013
Alle Amministrative del 2013, Carlo Capacci, a capo della lista civica “Imperia cambia”, sostenuto tra gli altri dal Pd, riuscì ad ottenere per il centrosinistra una storica vittoria, in un comune tradizionalmente più vicino al centrodestra. Al primo turno ottenne il 46,83% dei voti, sfidando al ballottaggio il candidato del centrodestra Erminio Annoni (che ottenne il 28,2% dei voti). Il 10 giugno diventa sindaco, dopo avere vinto il ballottaggio con il 76,14% delle preferenze.
Il sindaco uscente
Carlo Capacci, il sindaco di centrosinistra uscente, ha deciso di non ripresentarsi alle elezioni.