Parte del personale dei trasporti delle due città è impegnato nelle operazioni elettorali e questo potrebbe causare disagi nei servizi. Il Codacons: "Vera e propria vergogna che rischia di avere pesanti ripercussioni per gli utenti" - LO SPECIALE
A Venezia possibili salti corsa
A Venezia l’Actv ha ridotto i collegamenti: in particolare - sottolineava il Codacons il 3 marzo - la linea 2 tra Piazzale Roma e Rialto sarà sospesa e garantita con orario festivo per quanto riguarda i vaporetti, mentre il servizio automobilistico potrebbe essere interessato da occasionali salti corsa, sull'urbano di Mestre e Lido, extraurbano Nord e Sud, urbano di Chioggia. Sulla pagina Twitter dell’Actv, per oggi, comunque si comunica che il servizio è "regolare secondo l’orario festivo".
Roma, Codacons: "Astensione di massa"
Anche a Roma rimodulazione del trasporto pubblico, con riduzione del servizio bus e possibili contraccolpi sulle corse della metro. "Indisponibilità di personale impegnato nelle operazioni di voto", è stata la risposta di infoatac su Twitter a un cittadino che chiedeva spiegazioni sul servizio. Alle comunali del 2016, l'ultima tornata elettorale a Roma, il personale operativo Atac impegnato nelle operazioni di voto era stato pari a circa 850 persone. "È una vera e propria vergogna che rischia di avere pesanti ripercussioni per gli utenti", ha sottolineato il Codacons che ha segnalato non solo "l'astensione di massa" del personale di Atac, ma anche di quello dell'Ama. Sulla vicenda, il Codacons ha inoltre annunciato che presenterà un esposto alla Corte dei Conti del Lazio.