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Grillo: la Sicilia ha perso una possibilità storica

Politica
Beppe Grillo con il candidato M5s Giancarlo Cancelleri durante un comizio a Catania, ottobre 2017 (Ansa)

Il leader del movimento in un post sul suo blog: "Siamo la prima forza politica". Il candidato del M5s, Cancelleri, ha raggiunto il 34,6% delle preferenze arrivando dietro a Musumeci, del centrodestra, che è il nuovo governatore - LO SPECIALE

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"La Sicilia è stata davvero spogliata di una possibilità storica. Un’accozzaglia di personaggi incredibili ha tessuto una tela fitta ma vecchia, come nelle case scure dove si ambientano gli horror.". Sono queste le parole di Beppe Grillo, che si è affidato a un post sul suo blog per commentare l’esito delle elezioni regionali siciliane del 5 novembre vinte dal candidato di centrodestra Nello Musumeci. Giancarlo Cancelleri, su cui aveva puntato il Movimento 5 stelle, si è classificato secondo, con il 34,6% dei voti. La tornata elettorale siciliana era una prima - e importante - prova per avvicinarsi alle elezioni politiche della prossima primavera. "Siamo la prima forza politica in tutto il Paese ed in Sicilia - aggiunge Grillo - abbiamo ottenuto un risultato che ha rovesciato gli equilibri in quella solita vecchia melma che ci troveremo ad affrontare fra qualche mese".

"L'avventura è appena cominciata"

"Niente maalox ieri sera, sono contento e sento che l'avventura è appena ricominciata, perché noi non facciamo politica, questa è la nostra avventura per restituire dignità ad un Paese bellissimo che amiamo", ha sottolineato Grillo. "Vi siete battuti come leoni, avete ottenuto un risultato che ha restituito ad ognuno la sua vera faccia", ha proseguito il leader dei pentastellati nel suo post, "ieri sera molte facce saranno state davanti agli degli specchi a chiedersi per quanto tempo ancora il nulla continuerà a concedergli delle chances". Poi i ringraziamenti agli esponenti M5s, in particolare ai protagonisti della campagna: Cancelleri, Di Maio e Di Battista. "Sono orgoglioso di voi per tantissime ragioni, la più importante di tutte è che non avete perso quell'entusiasmo, neppure per un attimo". 

Lo scontro Di Maio - Renzi

Nei giorni scorsi, in occasione delle elezioni regionali Siciliane, si era riacceso anche il confronto tra M5s e Pd, in ottica nazionale. Il candidato premier dei pentastellati, Luigi Di Maio, aveva invitato il segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, a un confronto televisivo. Poi però Di Maio aveva scelto di cancellare l’appuntamento: "Avevo chiesto il confronto qualche giorno fa, quando lui era il candidato premier di quella parte politica. Il terremoto del voto in Sicilia ha completamente cambiato questa prospettiva", ha spiegato. La replica dell’ex premier: "Chi è il leader del Pd lo decidono le primarie, cioè la democrazia interna".