L'aula di Montecitorio ha approvato il decreto legge che abolisce la prima rata della tassa sulla casa. Il provvedimento passa ora al Senato. Contiene misure su cassa integrazione, esodati e interventi per l'emergenza abitazione. LA SCHEDA
L'Aula della Camera ha approvato il decreto legge in materia di Imu. Il testo, passato con 326 sì, 121 no e 20 astenuti, dovrà essere approvato dal Senato entro fine mese. Contro hanno votato M5S e Sel. Ad astenersi sono stati i deputati della Lega.
Ampliamento della platea degli esodati, aumento delle detrazioni per le polizze vita, riduzione della sanzione per i concessionari di videopoker che aderiscono al condono; tra 'ritocchi' e norme 'ex novo', il decreto legge che abolisce la prima rata Imu si arricchisce di novità nel suo primo passaggio parlamentare. La scheda:
Imu - La misura principale riguarda l'abolizione della prima rata Imu 2013, Iacp e cooperative edilizie a proprietà indivisa, terreni agricoli e fabbricati rurali.
Cig - E' prevista l'erogazione di 500 milioni, per l'ulteriore finanziamento della cassa integrazione in deroga per quest'anno.
Esodati – Il decreto legge entrato a Montecitorio estendeva la platea degli aventi diritto alla tutela pensionistica ad altri 6.500 esodati; con un emendamento approvato da Montecitorio vengono inclusi 2.500 soggetti in più (coloro che al momento dell'entrata in vigore della riforma Fornero erano in congedo, per assistere parenti malati), per un totale di 9.000 esodati. Spesa complessiva di 151 milioni nel 2014.
Rimborsi ai Comuni - Per compensare i comuni del mancato gettito vengono stanziati 2,5 miliardi di euro.
Clausola salvaguardia - Se le coperture saranno insufficienti, per quanto riguarda le previsioni di incassi Iva attesi dal pagamento dei debiti pregressi delle pubbliche amministrazioni, scatterà un aumento degli acconti Ires, dell'Irap e delle accise per un gettito complessivo di 1,5 mld.
Condono videopoker - Nel decreto legge entrato alla Camera era prevista una sanatoria per i concessionari dei videopoker, che prevedeva il pagamento del 25% rispetto alla sanzione stabilita dalla Corte dei conti in primo grado. Con una proposta di modifica approvata dalla Camera l'adesione diventa più conveniente, attraverso una riduzione della quota da versare, che scende al 20%.
Enti locali – Il bilancio di previsione degli enti locali slitta dal 30 settembre al 30 novembre.
Fondo sfratti – E’ previsto un fondo per gli inquilini 'morosi incolpevoli', pari a 40 mln di euro per il prossimi due anni, mentre il fondo per gli affitti arriva a 100 mln nel biennio. I prefetti potranno intervenire, rispetto alle sentenze di sfratto emesse dalla magistratura, adottando misure di 'graduazione' dell'esecuzione.
Invenduto imprese - Stop alla seconda rata per l'invenduto delle imprese di costruzione.
Debiti p.a – Al fine di reperire le risorse per assicurare la liquidità necessaria al pagamento di una nuova tranche di debiti della Pa, il decreto autorizza l'emissione di titoli di Stato per un importo fino a 8 mld per l'anno 2013.
Cedolare secca - Per i contratti a canone concordato la cedolare secca scende dal 19% al 15%. Il versamento della seconda rata dell'imposta non è dovuta dai costruttori se gli immobili restano invenduti o sfitti.
Detrazioni assicurazioni - Salgono a 530 euro le detrazioni sulle polizze vita nel 2014. Viene invece cancellata la deducibilità della quota sanitaria che fa parte dell'rc auto.
Comodato d'uso - Il governo è stato battuto, durante le votazioni in aula, su un emendamento che consente ai comuni di equiparare a prima casa gli immobili ceduti in comodato d'uso a parenti di primo grado.
Mutui - E' previsto un fondo per i mutui prima casa, che ammonta a 40 mln nel biennio. Le risorse andranno 'prioritariamente' a giovani coppie.
Enti locali - Anticipi sui debiti per un ammontare di 7,2 mld, nel 2013.
Ampliamento della platea degli esodati, aumento delle detrazioni per le polizze vita, riduzione della sanzione per i concessionari di videopoker che aderiscono al condono; tra 'ritocchi' e norme 'ex novo', il decreto legge che abolisce la prima rata Imu si arricchisce di novità nel suo primo passaggio parlamentare. La scheda:
Imu - La misura principale riguarda l'abolizione della prima rata Imu 2013, Iacp e cooperative edilizie a proprietà indivisa, terreni agricoli e fabbricati rurali.
Cig - E' prevista l'erogazione di 500 milioni, per l'ulteriore finanziamento della cassa integrazione in deroga per quest'anno.
Esodati – Il decreto legge entrato a Montecitorio estendeva la platea degli aventi diritto alla tutela pensionistica ad altri 6.500 esodati; con un emendamento approvato da Montecitorio vengono inclusi 2.500 soggetti in più (coloro che al momento dell'entrata in vigore della riforma Fornero erano in congedo, per assistere parenti malati), per un totale di 9.000 esodati. Spesa complessiva di 151 milioni nel 2014.
Rimborsi ai Comuni - Per compensare i comuni del mancato gettito vengono stanziati 2,5 miliardi di euro.
Clausola salvaguardia - Se le coperture saranno insufficienti, per quanto riguarda le previsioni di incassi Iva attesi dal pagamento dei debiti pregressi delle pubbliche amministrazioni, scatterà un aumento degli acconti Ires, dell'Irap e delle accise per un gettito complessivo di 1,5 mld.
Condono videopoker - Nel decreto legge entrato alla Camera era prevista una sanatoria per i concessionari dei videopoker, che prevedeva il pagamento del 25% rispetto alla sanzione stabilita dalla Corte dei conti in primo grado. Con una proposta di modifica approvata dalla Camera l'adesione diventa più conveniente, attraverso una riduzione della quota da versare, che scende al 20%.
Enti locali – Il bilancio di previsione degli enti locali slitta dal 30 settembre al 30 novembre.
Fondo sfratti – E’ previsto un fondo per gli inquilini 'morosi incolpevoli', pari a 40 mln di euro per il prossimi due anni, mentre il fondo per gli affitti arriva a 100 mln nel biennio. I prefetti potranno intervenire, rispetto alle sentenze di sfratto emesse dalla magistratura, adottando misure di 'graduazione' dell'esecuzione.
Invenduto imprese - Stop alla seconda rata per l'invenduto delle imprese di costruzione.
Debiti p.a – Al fine di reperire le risorse per assicurare la liquidità necessaria al pagamento di una nuova tranche di debiti della Pa, il decreto autorizza l'emissione di titoli di Stato per un importo fino a 8 mld per l'anno 2013.
Cedolare secca - Per i contratti a canone concordato la cedolare secca scende dal 19% al 15%. Il versamento della seconda rata dell'imposta non è dovuta dai costruttori se gli immobili restano invenduti o sfitti.
Detrazioni assicurazioni - Salgono a 530 euro le detrazioni sulle polizze vita nel 2014. Viene invece cancellata la deducibilità della quota sanitaria che fa parte dell'rc auto.
Comodato d'uso - Il governo è stato battuto, durante le votazioni in aula, su un emendamento che consente ai comuni di equiparare a prima casa gli immobili ceduti in comodato d'uso a parenti di primo grado.
Mutui - E' previsto un fondo per i mutui prima casa, che ammonta a 40 mln nel biennio. Le risorse andranno 'prioritariamente' a giovani coppie.
Enti locali - Anticipi sui debiti per un ammontare di 7,2 mld, nel 2013.