"Dobbiamo creare le condizioni perché l'Italia in termini di prospettiva politica esca dalla guerra di 15 anni che si sta trascinando senza vincitori e con un solo grande sconfitto: il nostro Paese", dice l'ex esponente democratico
Francesco Rutelli rompe gli indugi e annuncia il suo immediato addio al Partito democratico. Ad attenderlo Pier Ferdinando Casini, che pronostica: "Con lui, possiamo raggiungere 5 milioni di voti". E i due leader politici oggi partecipano ad un convegno della Fondazione Liberal-Popolare. "Dobbiamo creare le condizioni perché l'Italia in termini di prospettiva politica esca dalla guerra di 15 anni che si sta trascinando senza vincitori e con un solo grande sconfitto: il nostro Paese", ha detto Rutelli nel suo intervento. Dal Pd è giunto il commento del neosegretario Bersani: "Noi stiamo cercando di fare il 'bambino nuovo' come ci hanno detto di fare tre milioni di persone; non facciamo cose antiche. Stiamo cercando di realizzare un progetto nuovo sotto la spinta di una grandissima partecipazione: questo è quello su cui saremo impegnati. Mi dispiace se non se ne può discutere anche con Rutelli".