Da Napoli, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano è tornato sul caso Englaro: "Il sentimento di vicinanza e solidarietà per le persone colpite dalla malattia è forte in ciascuno di noi"
Giorgio Napolitano si commuove ricordando due amici malati terminali di cancro, definisce "necessarie" le decisioni prese in queste ore sul caso Englaro, assicura che "la solidarieta'" e la autorita' morale in certi casi "non sono monopolio di nessuno" e si appella infine alla "fiducia e comprensione dei cittadini". Una risposta chiara alle critiche mossegli da Silvio Berlusconi sul caso Englaro. "Il sentimento di solidarietà delle persone che sono colpite dalla malattia, e anche per chi giunge ai giorni estremi della vita non e' monopolio di nessuno".