Per bambini ospedale Perugia befana arriva con Nocs

Umbria

Polizia protagonista dell'iniziativa anche con gli elicotteri

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(ANSA) - PERUGIA, 06 GEN - E' arrivata in elicottero, calandosi dal tetto dell'ospedale di Perugia grazie anche ai Nocs della polizia e tirando in aria fumogeni che hanno trasformato il cielo in una nuvola rosa, la Befana speciale che ha fatto visita ai giovani ricoverati presso il reparto di Ematologia e Oncoematologia pediatrica dell'Azienda ospedaliera del capoluogo umbro. Una iniziativa voluta dal questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, insieme al Comitato per la vita 'Daniele Chianelli' e con la collaborazione del presidente di Eurochocolate, Eugenio Guarducci.
    Un vero 'esercito' di befane arrivate dal cielo a portare doni ai piccoli pazienti grazie all'aiuto del personale del Nucleo operativo centrale di sicurezza e del primo Reparto volo della Polizia di Stato, che hanno regalato, non soltanto ai malati ma anche alla folla presente nel parcheggio esterno dell'ospedale, un suggestivo ed emozionante spettacolo.
    Le befane interpretate dagli agenti si sono calate dall'elicottero, hanno attraversato il cielo attraverso una teleferica issata tra l'ospedale e il Creo ed, infine, si sono calati dal tetto entrando dalle finestre nella medicheria del reparto di Oncoematologia pediatrica tra lo stupore e l'entusiasmo dei pazienti della struttura.
    Ad aprire l'iniziativa il questore, Giuseppe Bellassai, che ha salutato i numerosi rappresentanti delle Istituzioni presenti, tra le quali la presidente della Regione, Donatella Tesei e il sindaco di Perugia, Andrea Romizi.
    Un momento di gioia e di spensieratezza che la polizia di Perugia ha voluto regalare ai bambini perché "essere al servizio della comunità - ha detto il questore Bellassai - significa non solo garantire la sicurezza e la serenità dei cittadini ma anche conoscerne le esigenze ed essere disponibili a sostenere ed aiutare quanti hanno più bisogno". "Siamo felici di poter regalare un sorriso a chi vive in una condizione di fragilità - ha proseguito - e per questo motivo ho pensato di chiedere aiuto al personale dei nostri reparti speciali". Tra i promotori dell'iniziativa anche l'Azienda ospedaliera di Perugia. Un pensiero il questore lo ha rivolto a Franco Chianelli e alla moglie che da oltre 30 anni sono impegnati con il loro Comitato. “Ho visitato il Residence Daniele Chianelli – ha detto il questore - e non ho potuto non notare la cura e l’attenzione verso tutti, in particolare per il benessere degli ospiti e questo si chiama amore! La capacità di trasformare per oltre 30 anni un dolore indicibile in solidarietà”. "Abbiamo accolto con grande entusiasmo - ha affermato Franco Chianelli - la proposta della polizia di Stato per questa bellissima iniziativa per i nostri bambini. Desidero ringraziare in particolare il questore che ci ha offerto uno spettacolo unico ed emozionante, mai visto in 32 anni di attività. Colgo l'occasione anche per esprimere la mia profonda gratitudine verso tutto il personale della Questura di Perugia per il grande supporto e la sensibilità nello svolgimento delle pratiche dei pazienti malati, in particolare i bambini che vengono dall'estero per curarsi". "Ringrazio le donne e gli uomini della polizia di Stato - ha sottolineato Arturo Pasqualucci, direttore sanitario dell'Azienda ospedaliera di Perugia - per questo gesto di vicinanza e solidarietà dedicato ai nostri piccoli pazienti e ai loro familiari. Una vicinanza sempre tangibile, anche grazie alla presenza del posto fisso di Polizia che ogni giorno contribuisce a garantire la sicurezza degli utenti e degli operatori". La presidente Tesei ha sottolineato l’importanza per gli ospiti del Residence Chianelli di sentirsi a casa anche durante la malattia e ha ricordato il "grandissimo amore" e la "grandissima devozione" con la quale i Comitato "sta vicino ai nostri bambini e a tutti coloro che hanno bisogno". La giornata si è conclusa al Residence con un brindisi a cui hanno partecipato le famiglie dei pazienti e degli ex pazienti. I bimbi invece hanno esplorato la “Grotta dei desideri” un tunnel colmo di giocattoli donati in queste festività da tante persone generose. Ciascuno ha scelto il proprio gioco preferito.

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