Dagli incendi all'alluvione anche con nuclei operativi speciali
(ANSA) - PERUGIA, 31 DIC - Si conclude un anno che ha visto ancora una volta i vigili del fuoco dell'Umbria al servizio del cittadino: sono stati oltre 20.000 gli interventi per i quali, nel corso dell'anno, sono stati chiamati ad operare per le più svariate tipologie di intervento. Tra tra le più impegnative rientrano sicuramente gli incendi boschivi, dovuti principalmente alle particolari condizioni meteorologiche di inizio estate. Situazioni operative particolarmente critiche sono state affrontate a causa dal maltempo nella parte nord-est della regione dove è stato necessario intervenire a salvaguardia delle persone utilizzando anche mezzi speciali per ripulire il fango ed eliminare gli ostacoli all'interno degli alvei dei fiumi. L'impegno dei vigili del fuoco dell'Umbria ha riguardato anche il soccorso e la ricerca di persone disperse, gli incidenti stradali, i dissesti statici per i quali sono stati impiegati anche i nuclei operativi speciali come Nbcr (Nucleare-biologico-chimico-radiologico), Niar (Nucleo investigativo antincendi regionale), Saf (Speleo-alpino-fluviale), Soccorso acquatico, Unità cinofile, Gos (movimento terra) e Tas (Topografia applicata al soccorso).
Alle operazione di soccorso si aggiungono le attività legate alla prevenzione degli incendi, la formazione rivolta ai lavoratori e ai professionisti, la vigilanza nei locali di pubblico spettacolo e la partecipazione agli organi collegiali che sono chiamati a valutare le misure di sicurezza da attuare in occasione di manifestazioni pubbliche.
Numerose sono inoltre le collaborazioni con altri enti: con la Regione Umbria è in vigore la convenzione per la lotta contro gli incendi boschivi che prevede la delega ai Vf per la gestione annuale della Soup (Sala operativa unificata permanente) e la direzione delle operazioni di spegnimento. Con la stessa Regione Umbria è attiva una convenzione per la rimozione delle alberature seccaginose dagli alvei dei fiumi, finalizzata alla prevenzione dei problemi legati all'ostruzione dei corsi d'acqua che possono provocare esondazioni in occasione di forti precipitazioni.
Inail e vigili del fuoco hanno dato vita a numerose iniziative in tema di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. (ANSA).