E' morto all'età di 89 anni Carlo Fuscagni, giornalista e dirigente Rai di lungo corso, in cui era stato tra l'altro direttore di Rai1 dal 1988 al 1993. Ad annunciarlo è il sindaco di Città di Castello Luca Secondi. "Ci ha lasciati oggi un grande uomo prima di tutto, innamorato della sua città e delle sue origini che ha sempre rivendicato con orgoglio" dice. "Un professionista elegante e colto del giornalismo - afferma Secondi -, della televisione e del cinema, ambiti che lo hanno visto a lungo protagonista di successi e progetti che ancora oggi tutti ricordano con doverosa gratitudine. Carlo Fuscagni, tifernate doc, come il fratello Nino, scomparso qualche anno fa, era soprattutto un simbolo, un volto noto della Rai, il servizio pubblico, dove ha ricoperto incarichi di primissimo piano alla guida della Rete e del Tg 'ammiraglia' accanto ad un altro giornalista di primissimo livello come Sandro Ceccagnoli, altro tifernate a lungo capo-redattore del Tg1. Carlo Fuscagni ha legato la brillantissima carriera anche alla sua città dove ha ricoperto soprattutto il ruolo di presidente del Festival delle Nazioni adoperandosi fattivamente per promuovere a livello internazionale l'immagine della città e delle numerose eccellenze attraverso la presenza costante negli anni '80 e '90 di tante celebrità della televisione, del cinema, dello spettacolo e della cultura. Un pezzo di storia del nostro Paese che con orgoglio ricorderemo attraverso la sua figura e quello che ci lascia in eredità in termini di valori e punti di riferimento". Fuscagni era nato a Città di Castello il 7 gennaio 1933.