Conferenza episcopale indica presuli Perugia e Terni come vice
(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 10 NOV - Il vescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo, è stato confermato presidente della Conferenza episcopale dell'Umbria per il quinquennio 2022-2027. Lo ha deciso la Ceu nella riunione autunnale che si è svolta ad Assisi presso il Pontificio Seminario Umbro "Pio XI". In questa occasione sono stati rinnovati gli incarichi dell'Ufficio di presidenza.
Vice presidente e segretario della Conferenza episcopale - è detto in un suo comunicato - sono stati eletti mons. Ivan Maffeis, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, e mons.
Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni-Narni-Amelia, che subentrano a mons. Domenico Sorrentino e a mons. Marco Salvi. "A questi ultimi due va il sentito ringraziamento dei confratelli nell'episcopato per aver svolto il loro mandato con generosità e spirito di servizio" sottolinea la Ceu.
Accogliendo la proposta dell'Assemblea ecclesiale regionale celebrata a Foligno lo scorso maggio, che richiedeva di rivedere la composizione e il numero delle Commissioni regionali della Conferenza, i vescovi ne hanno definite sei: evangelizzazione, affidata a mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Gualdo Tadino-Nocera Umbria e di Foligno; laici, a mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Città di Castello e di Gubbio; clero e vita consacrata, affidata a mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo di Orvieto-Todi; carità e salute, a mons. Francesco Antonio Soddu; cultura e comunicazione, affidata a mons. Ivan Maffeis; giuridico-amministrativa, a mons. Renato Boccardo.
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