Spesi per i lavori poco più di otto milioni di euro
(ANSA) - PERUGIA, 18 GIU - Ha interessato una superficie di oltre 9 mila metri quadri il restauro, durato poco più di 11 mesi, delle facciate della cattedrale di San Lorenzo di Perugia.
Impegnate maestranze specializzate, oltre 50 persone contemporaneamente. Dati evidenziati in una nota sul sito dell'Archidiocesi.
Il lavoro di squadra e il coordinamento tra le imprese coinvolte, i progettisti e la direzione dei lavori, ha permesso "il celere ed efficace svolgimento del cantiere", spiega l'ingegnere Roberto Regni, direttore dei lavori e coordinatore dell'equipe di architetti e ingegneri dell'Area progetto associati di Perugia ai quali il Capitolo della cattedrale, il seminario arcivescovile e l'Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve hanno affidato la progettazione e il coordinamento dell'opera.
Ammonta invece a poco più di 8 milioni di euro la spesa complessiva del restauro finanziato in parte grazie al "bonus facciate e il resto con il contributo della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e della società Plenitude.
"Le facciate, oltre ad aver beneficiato di un restauro conservativo - spiega l'ingegnere Regni -, hanno anche ricevuto interventi di consolidamento e riparazione di alcuni paramenti murari e di messa in sicurezza degli apparati decorativi. Gli interventi di restauro e consolidamento hanno riguardato i due portali d'ingresso, quello monumentale di piazza Danti, del Carattoli, del 1729, e quello cinquecentesco di piazza IV Novembre, eseguito dallo scultore Ludovico Scala su disegno dell'architetto Galeazzo Alessi, la Loggia di Braccio costruita nel 1423, il campanile ricostruito su disegno di Bino Sozi nel 1606, il pulpito quattrocentesco, l'edicola del Crocifisso del 1540, le edicole della Madonna della Consolazione e della Madonna della Provvidenza, che si affacciano su piazza IV Novembre, come anche il monumento a papa Giulio III, il basamento e la seduta in travertino dinanzi alla gradinata della Cattedrale, anch'essa ripulita, le cornici delle bifore e trifore, le vetrate e il rosone, oltre ai lavori eseguiti sulle pareti esterne dell'Isola di San Lorenzo che si affacciano sulle vie delle Cantine, Baldeschi e Maestà delle Volte e su piazza Cavallotti". (ANSA).