Dopo segnalazione via vai forse riconducibile a spaccio
(ANSA) - PERUGIA, 17 MAG - Un ventinovenne originario della Nigeria è stato bloccato dagli agenti dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Perugia intervenuti in un'abitazione in via del Lavoro dove, negli ultimi tempi, era stato notato un sospetto via vai di persone, verosimilmente riconducibile ad un'attività di spaccio di droga.
Lo straniero, proprietario dell'appartamento, si è mostrato - riferiscono gli investigatori - particolarmente nervoso e insofferente al controllo. Nella casa i poliziotti hanno identificato anche altri tre nigeriani - due di 26 anni e uno di 30, entrambi risultati pregiudicati - e un cittadino italiano quarantunenne con precedenti per stupefacenti e riciclaggio.
Il proprietario dell'appartamento è stato trovato in possesso di 455 euro in contanti. Inoltre, nascoste nel bagno dell'abitazione, gli agenti - si è appreso sempre dalla polizia - hanno trovato diverse dosi di cocaina, eroina e marijuana confezionate in bustine elettrosaldate, pronte per essere spacciate.
Nella disponibilità del ventinovenne sono stati ritrovati anche un frullatore con all'interno residui di eroina, sostanza da taglio, dei rotoli di cellophane, tre flaconi di metadone, un "grinder" con residui di marijuana e due smartphone.
Il controllo a carico degli altri stranieri, tutti domiciliati presso lo stesso appartamento, ha permesso agli agenti di reperire, nella disponibilità del 30enne, una somma di oltre 1.400 euro di cui non è riuscito a giustificare il possesso.
Nella tasca dei jeans del 26enne è stata, invece, trovata una dose di hascisc. Una perquisizione anche del veicolo, in disponibilità del cittadino italiano, ha infine permesso di rinvenire una dose di eroina. (ANSA).