Al Cucinelli di Solomeo in scena "Embodying Pasolini"
(ANSA) - PERUGIA, 28 APR - "È più di un privilegio indossare questi abiti, li sento come degli oggetti sacri, come dei veri e propri portali che ti trasportano in altre dimensioni per uno spettacolo che è una vera e propria seduta spiritica per entrare in contatto con il cinema di Pasolini e la sua sensibilità": una affascinante e seducente Tilda Swinton si è rivolta così al pubblico umbro al cinema PostModernissimo di Perugia dove l'attrice ha tenuto un incontro per parlare del suo speciale rapporto con Pier Paolo Pasolini e in attesa dello spettacolo "Embodying Pasolini" in scena venerdì e sabato al Teatro Cucinelli.
In questi giorni l'artista è infatti a Solomeo con Olivier Saillard, poeta, scrittore, storico della moda ed ex direttore del Museo Galliera di Parigi, per allestire la messinscena che si basa proprio sui costumi realizzati per i film di Pasolini.L'opera, prodotta da StudiOlivierSaillard e presentata in anteprima mondiale negli spazi del Mattatoio a Roma nel giugno del 2021, in questa speciale occasione verrà rappresentata per la prima volta in uno spazio teatrale, con un riallestimento pensato appositamente per il Teatro di Solomeo. Tra gli abiti e gli oggetti di scena ci sarà anche il cappello indossato da Totò su "Uccellacci e Uccellini", film proiettato proprio alla fine dell'incontro tutto esaurito con la Swinton organizzato nell'ambito della rassegna "Primavere Pasolini" voluta dal Teatro Stabile dell'Umbria, come ha ricordato il direttore Nino Marino. (ANSA).