Errate abitudini o imprudenze hanno causato le fiamme
(ANSA) - TERNI, 12 APR - Sono sette le persone denunciate dal gruppo carabinieri forestali di Terni per altrettanti incendi colposi, boschivi e non boschivi, verificatisi in provincia nei primi tre mesi dell'anno. A causare le fiamme - secondo quanto accertato - sono state quasi sempre errate abitudini o imprudenze da parte dei presunti responsabili.
In particolare in sei casi su sette (incendi avvenuti a Ficulle, Amelia, Montecchio, Ferentillo, Stroncone e Penna in Teverina) le fiamme si sono propagate da fuochi accesi per ripulire il terreno dai residui vegetali prodotti dalle operazioni di potatura di oliveti (in un caso di un castagneto da frutto) o dalla vegetazione infestante presente sulle scarpate, mentre un episodio è attribuibile all'imprudente uso di una saldatrice per lavori domestici.
In totale, sempre nel primo trimestre dell'anno in provincia di Terni, si sono verificati 19 incendi - di cui 16 nei dieci giorni compresi tra il 18 e il 28 marzo -, per una superficie complessiva di circa 6 ettari.
Il dato viene definito dalla forestale "particolarmente preoccupante" considerando che nel 2021, nello stesso periodo, si era verificato un unico incendio boschivo di circa 3 mila metri quadri. (ANSA).