"Qui si può fare impresa di alto livello" sottolinea presidente
(ANSA) - PERUGIA, 28 MAR - "L'Umbria è il bello e il buono insieme, due concetti che in questa terra trovano una sintesi meravigliosa": lo ha sottolineato la presidente della Regione Donatella Tesei intervenendo all'Expo di Dubai. "I nostri paesaggi sono il nostro bello ma insieme a questi c'è una terra antica, dai tanti saperi, un insieme di culture che la rende anche forte" ha aggiunto. Parlando poi di "terra del dialogo e della pace".
"Quei saperi - ha sottolineato Tesei - continuano anche oggi con processi d'innovazione e ricerca, con la tecnologia, con start-up che stanno crescendo e rappresentano il futuro. Tutto questo coniugato con alcuni elementi fondamentali che poi danno l'armonia di questa regione. La sostenibilità, un concetto che stiamo declinando in tutti i nostri settori, dall'ambiente all'agricoltura, dall'artigianato all'industria, a tutte quelle che sono le arti e l'economia della regione. Vogliamo dimostrare che in Umbria si può fare impresa di alto livello grazie a questi saperi che si rendono più forti e si propagano attraverso le nostre Università. Anche attraverso i messaggi che caratterizzano la nostra regione, quelli di armonia, di bello e di buono e di dialogo che può far vivere anche al mondo. Questa è infatti la terra di San Francesco, custode del Creato, il quale ci ha invitato a custodirla e a consegnarla alla generazioni future. In un percorso di modernità, innovazione e tecnologia che può essere coniugata con questo concetto. C'è poi San Benedetto, patrono d'Europa, e lì c'è la completezza del mistico al quale si unisce il lavoro dell'uomo. Attraverso la vetrina dell'Expo vogliamo dimostrare tutto questo".
Tesei ha quindi ribadito che "l'Umbria è terra di pace e aperta al dialogo". "In un momento particolare come quello che stiamo vivendo - ha aggiunto - credo che la nostra regione debba essere candidata a ospitare coloro che oggi devono necessariamente trovare un dialogo che porti a ristabilire principi sacrosanti, la pace tra gli uomini e il dialogo".
(ANSA).