Presidente Umbria "monitoriamo la situazione"
(ANSA) - PERUGIA, 24 MAR - Incontro tra la presidente della Regione, Donatella Tesei, i sindaci di San Gemini e di Acquasparta, Luciano Clementella e Giovanni Montani, e i rappresentanti del Gruppo Ami, proprietario della Sangemini Acque Minerali. Il presidente del Gruppo, Massimo Pessina, ha informato le istituzioni - riferisce Palazzo Donini - dell'andamento del Piano quinquennale presentato, risultato in linea con quelli che erano gli obiettivi. Dalla proprietà è stato sottolineato come stia proseguendo l'azione di efficientamento occupazionale e produttivo, portata avanti attraverso le modalità a suo tempo concordate con le parti sociali. Parallelamente si è consolidato l'assetto proprietario e rafforzato il management.
Nel corso dell'appuntamento, Pessina ha comunicato alla presidente e ai sindaci i primi risultati ottenuti dopo la presentazione del Piano, anche questi risultati in linea con le ambiziose attese, e ha ribadito l'impegno aziendale per il rilancio dei marchi di proprietà. Il tutto nonostante l'indubbia situazione critica dovuta alla congiuntura economica attuale, che ha notevolmente ridotto le marginalità.
I rappresentanti delle Istituzioni - prosegue la nota - si sono detti soddisfatti di quanto loro comunicato.
"Da più di un anno monitoriamo puntualmente questa situazione con ripetuti incontri - ha sottolineato Tesei - poiché riteniamo Ami una risorsa per il territorio umbro, con importanti ricadute economiche, occupazionali e sociali. Con la proprietà avremo una serie di futuri colloqui per ricevere puntuali aggiornamenti sull'andamento degli stabilimenti umbri".
"Un appuntamento con la titolarità dell'azienda - hanno affermato i sindaci dei due Comuni - estremamente positivo perché è stata confermata, anche nei fatti, la ferma volontà di perseguire gli obiettivi di produzione emersi nella precedente riunione. Le amministrazioni, nel rispetto dei propri ruoli, sono disponibili a garantire il supporto per proseguire nel virtuoso percorso intrapreso". (ANSA).