All'ospedale di Perugia. "Vademecum sui corretti comportamenti"
(ANSA) - PERUGIA, 11 MAR - È stato presentato, nell'azienda ospedaliera di Perugia, il manuale per famiglie e ragazzi dedicato al diabete di Tipo 1 e realizzato con il contributo dei professionisti dell'ospedale. Un volume prezioso per tutti quei genitori che si trovano per la prima volta ad affrontare la diagnosi di diabete dei propri figli.
Il manuale, che verrà distribuito presso la struttura complessa di Pediatria, è stato realizzato con il patrocinio della Regione dell'Umbria, dell'Università degli Studi di Perugia, della stessa azienda ospedaliera di Perugia e di Agd dell'Umbria, l'Associazione per l'aiuto ai giovani con diabete.
L'associazione ha prodotto e realizzato una prima tiratura di 500 copie del volume intitolato "Il Diabete di Tipo 1", da consegnare nel momento dell'insorgenza della patologia ai genitori dei pazienti per poter meglio affrontare ogni aspetto che inevitabilmente cambia lo stile di vita delle persone coinvolte.
A fornire i contributi scientifici sono stati il prof. Alberto Verrotti di Pianella, direttore della clinica pediatrica, le pediatre diabetologhe dottoressa Maria Giulia Berioli e dottoressa Giulia Ceccarini, la dottoressa Laura Cerquiglini, referente dietistica per l'area pediatrica e, per l'azienda ospedaliera di Terni, il dottor Stefano Bartoli, psicologo. I disegni che impreziosiscono il volume sono di Fabrizio "Pluc" Di Nicola, che è anche il disegnatore di Lino, l'orsetto di peluche che mostra i punti esatti in cui fare le iniezioni per l'insulina e che viene regalato ai piccoli pazienti.
Nel corso della presentazione il prof. Verrotti ha sottolineato come il manuale rappresenti uno strumento in grado di permettere, in modo semplice ma completo, di acquisire le giuste informazioni sulla malattia e offrire una sorta di vademecum sui corretti comportamenti da osservare.
Le conclusioni dell'incontro sono state affidate al dottor Pietro Manzi, direttore del Servizio Igiene e Organizzazione dei servizi ospedalieri dell'ospedale di Perugia. (ANSA).