Tardani, Orvieto tornata viva e vitale

Umbria

"Nel 2022 continueremo a cogliere opportunità" dice sindaco

(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 12 GEN - "Il 2021 è stato un anno di soddisfazioni e opportunità colte e il 2022 sarà un anno di altrettante opportunità da cogliere. L'anno appena trascorso resta di transizione verso la normalità e la definitiva ripresa, che noi tutti auspichiamo possa portare il prossimo. Ma nonostante la pandemia e le criticità del sistema Paese la città è tornata viva e vitale dopo anni di mortificazioni e di immobilismo": a dirlo è stata la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani. Che ha fatto il punto della situazione in una conferenza stampa.
    Un appuntamento che è stata anche l'occasione per tracciare un bilancio di metà mandato dell'Amministrazione comunale. "In questi due anni e mezzo così difficili - ha detto Tardani - abbiamo ridato una dignità e una immagine a Orvieto, nella forma e nella sostanza, e colmato enormi lacune, dalle manutenzioni alla promozione turistica, creando le condizioni in questa seconda parte del mandato per aggredire i problemi annosi che intendiamo affrontare con lo stesso approccio concreto e determinato".
    Turismo, cultura, sicurezza e riqualificazioni i punti principali toccati dalla sindaca nel suo intervento.
    Sul fronte turistico, il sindaco ha sottolineato il "netto ed evidente cambio di passo rispetto al passato che si è tradotto in risultati concreti". Dal primo giugno al 31 dicembre 2021 il pozzo di San Patrizio, "termometro" del settore, ha registrato ad esempio 167.481 visitatori, contro i 132.684 del 2019, con un incremento del 26% e punte fino al 40% in più nel periodo estivo. In merito alle statistiche della Regione su arrivi e presenze, aggiornate ad ottobre 2021, "a giugno - ha sottolineato Tardani - il comprensorio orvietano è l'unico insieme al Trasimeno a far registrare un segno positivo rispetto al 2019 e tra luglio e ottobre l'aumento percentuale su arrivi e presenze va dal 48 al 63% rispetto al 2019, contendendosi alternativamente con Todi il dato migliore dell'Umbria". Il nuovo sistema di videosorveglianza del centro storico, che sarà potenziato nel 2022, l'efficientamento della macchina comunale grazie a 40 nuove assunzioni e le manutenzioni nel centro storico e nei quartieri ai piedi della Rupe sono altre questioni affrontate dal sindaco, che ha rimarcato i risultati raggiunti. Per quanto riguarda i lavori pubblici, secondo Tardani il 2022 sarà "l'anno di svolta" per la realizzazione del secondo stralcio della complanare, mentre la "sfida delle sfide" è quella della riqualificazione dell'ex caserma Piave. "La seconda parte del nostro mandato di governo sarà incentrata su questo" ha detto il sindaco. "Anche per cogliere le opportunità del Pnrr, che finanzia precise linee di intervento - ha concluso -, stiamo predisponendo un progetto di rifunzionalizzazione che metta insieme più tasselli e gradualmente possa consentirci di restituire alla comunità un pezzo importantissimo della città". Dopo il finanziamento di 4,8 milioni di euro, attraverso il Pnrr, per il progetto per il Centro politiche sociali nell'ex scuola media di Orvieto scalo, Tardani ha infine annunciato un nuovo finanziamento di 620 mila euro da parte della Regione per la realizzazione del Museo della Ceramica a Palazzo Simoncelli.

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