Trenitalia potenzia offerta collegamenti regionali
Frecce, Freccialink e Intercity confermati nel nuovo orario invernale di Trenitalia in vigore dal 12 dicembre. Che vede anche potenziata l'offerta dei treni regionali. A beneficio dei cittadini umbri e di tutti coloro che desiderano visitare la regione, le Ferrovie sottolineano che rimane "ampio" il ventaglio di opzioni, con un "elevato" numero di posti disponibili per viaggiare in piena sicurezza, osservando la soglia dell'80% di capacità complessiva dei treni, come da normative in vigore per la prevenzione del contagio da Covid. "Pienamente confermata" l'offerta delle Frecce, a partire dalla coppia di Frecciarossa che ogni giorno uniscono Perugia con Milano e Torino, che raggiungono la stazione centrale del capoluogo lombardo in circa tre ore e mezza. Grazie ad "antenne" con treni regionali, entrambe le corse sono fruibili anche dai bacini assisano e folignate. L'Umbria continua poi a beneficiare anche dell'hub di Orte per l'accesso all'alta velocità ferroviaria. Il Frecciarossa 9508, con partenza dalla stazione laziale alle 6:43 ed arrivo a Milano alle 9:50, resterà fruibile tramite servizi regionali anche dalla clientela ternana e spoletina. Analoga opportunità per il Frecciarossa 9563 che parte da Milano alle 19:10 ed arriva ad Orte alle 22:20. Confermati anche i due Frecciabianca Roma-Ravenna, che fermano in Umbria a Terni, Spoleto e Foligno, nonché i due Freccialink tra Assisi-Perugia e Firenze Santa Maria Novella, da dove si possono utilizzare i Frecciarossa da e per Salerno, Napoli, Roma, Bologna, Milano, oltre che i Frecciargento da e per Venezia. Confermata l'offerta "storica" di otto Intercity ogni giorno al servizio dell'Umbria: due coppie Roma-Ancona, una Perugia-Roma ed una Terni-Milano. Rispetto a quest'ultima, due novità in arrivo con il nuovo orario: il ritorno della fermata nella stazione di Firenze Santa Maria Novella e l'attivazione del servizio bici al seguito del viaggiatore, che dunque approda su tutti i treni Intercity al servizio dell'Umbria. Sul versante dei treni regionali, la programmazione concertata con il committente e finanziatore del servizio, la Regione Umbria, vede confermati i servizi aggiunti in via sperimentale dal 2020, con rimodulazioni volte ad "aumentare ulteriormente" l'attrattiva commerciale dell'offerta, che con 87 corse ogni giorno feriale. Sono poi 31 ogni giorno i treni regionali che uniscono direttamente l'Umbria alla capitale, nove da e per Perugia, 10 da e per Ancona. Confermata la corsa da Terni delle 5:30, con tempi di percorrenza ottimizzati a 1 ora e 5 minuti per l'arrivo alla stazione Termini. Le corse regionali dirette tra Perugia e Firenze sono 13 al giorno che, insieme alle soluzioni con cambio a Terontola, realizzano un totale di 21 opzioni di viaggio, a frequenza sostanzialmente oraria nella parte nelle parti centrali della giornata. Confermata anche la possibilità, per chi parte da Orvieto, di raggiungere la città del Giglio entro le 8 del mattino, grazie al mantenimento della corsa sperimentale in partenza alle 5,53, sempre più conosciuta e apprezzata dai viaggiatori orvietani. Guardando ai collegamenti infra-regionali, restano sperimentalmente intensificate le frequenze Orvieto-Terni, portate a una cadenza di circa 30 minuti nella fascia di punta mattutina e oraria nella fascia di punta pomeridiana. Il collegamento mattutino veloce Chiusi-Perugia senza cambio, con arrivo nel capoluogo alle 7:57, permane sperimentalmente e viene rimodulato con proseguimento alla volta di Foligno. Ugualmente confermate le due corse tra Chiusi e Orte dedicate ai pendolari che alla sera devono rientrare da Orvieto a Terni - Perugia, oppure da Roma a Orvieto-Chiusi. Dal 12 dicembre, inoltre, il 100% delle corse regionali dell'Umbria danno il benvenuto a bordo alla bici al seguito del viaggiatore, grazie al recente potenziamento degli spazi dedicati ai cicloturisti e alle offerte che consentono il trasporto gratuito delle bici pieghevoli, dei monopattini e degli hoverboard. Importante viene considerata la performance registrata nel 2021 per quanto riguarda la puntualità dei treni regionali e interregionali dell'Umbria, "rispettata da nove convogli su 10". La qualità del trasporto regionale umbro di Trenitalia - prosegue la nota - risulta apprezzata dalla clientela, in base ai risultati delle indagini di gradimento del servizio, condotte da società demoscopiche esterne. Il dato cumulato gennaio-settembre 2021 è pari al 96% di soddisfatti del viaggio nel complesso con Trenitalia in Umbria, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto all'analogo periodo del 2020. Concentrandosi sulla fase della permanenza a bordo treno, la percentuale rilevata sale al 96,9% di gradimento. Contribuiscono alla soddisfazione della clientela anche i vantaggi ancillari che Trenitalia regionale riconosce tramite accordi commerciali ad hoc. Mostrando il biglietto del treno regionale, si ottengono ad esempio sconti sul prezzo del biglietto di accesso alla Cascata delle Marmore e alle mostre organizzate dalla Fondazione Cariperugia Arte. Nuova partnership, all'avvio in questa fine d'anno, quella con Carta unica Orvieto: il passe-partout per le principali attrazioni della cittadina etrusca, dal Pozzo di San Patrizio al Duomo, a prezzo scontato se si sceglie il treno per la visita.
Data ultima modifica