Di Massimo Arzilli. Collocata nella nicchia all'ingresso
(ANSA) - PERUGIA, 18 OTT - Si è svolot a Perugia l'incontro inaugurale, molto partecipato, della scultura raffigurante la Madonna del Carmine del maestro Massimo Arzilli collocata nella nicchia sovrastante l'ingresso del Punto ristoro sociale Comune-Caritas "San Lorenzo", più conosciuto come la "Mensa di via Imbriani", un luogo di accoglienza che va oltre il 'semplice' gesto della distribuzione di un pasto caldo (in media 70 al giorno). La sua porta è aperta a persone con gravi disagi anche per la perdita del lavoro, sole e ad anziani in difficoltà.
Il Punto ristoro è ospitato dal 2008 nell'antico Oratorio dei Ss. Simone e Giuda Taddeo adiacente alla chiesa del Carmine, in pieno centro storico. Questo atteso appuntamento ha preceduto la celebrazione eucaristica di avvio cammino sinodale nella cattedrale di San Lorenzo presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti.
La volontà di collocare la scultura - spiega una nota della Caritas - è stata di un gruppo di abitanti e cittadini legati al quartiere del Carmine, coordinato da Mario Macellari, a testimonianza della loro fede e sensibilità per un'opera di carità ritenuta importante per la stessa vita sociale e culturale del quartiere, come è stato sottolineato in diversi interventi.
Presente il direttore della Caritas diocesana don Marco Briziarelli, che ha ricevuto in dono dalla professoressa Fiorenza Mosci un libro di preghiere stampato nel 1948 dal titolo: "Così parlò la Madonna del Carmine" del carmelitano padre Anselmo Reali. L'inaugurazione, che ha visto la presenza di operatori e volontari Caritas e della responsabile della "Mensa", l'assistente sociale Stella Cerasa, si è conclusa con il concerto del coro "I cantori di Perugia" e l'aperitivo offerto dagli stessi volontari. (ANSA).