Bacchetta, soddisfatti per il ritorno della corsa rosa
(ANSA) - PERUGIA, 10 MAG - Saranno tre le tappe del 104/o Giro d'Italia di ciclismo che attraverseranno il territorio della provincia di Perugia con la conseguente parziale interruzione dei tratti stradali interessati per consentire il corretto svolgimento della gara.
Si tratta della sesta tappa, Grotte di Frasassi-Ascoli Piceno, il 13 maggio, che interesserà le strade provinciali di Castelluccio nel Comune di Norcia, la decima L'Aquila-Foligno, lungo la strada regionale Flaminia da Spoleto alla città della Quintana passando per Campello sul Clitunno e Trevi e l'11/a Perugia-Montalcino, il 19 maggio che interesserà la strada regionale 75 bis Trasimeno e la Trasimeno Inferiore interessando anche Magione, Corciano, Magione, Panicale e Castiglione del Lago.
"Non si può che essere soddisfatti per il ritorno alla grande di questa competizione che all'appassionante gara unisce la valorizzazione della nostra meravigliosa Italia" commenta il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta. "Dopo il periodo buio determinato dalla pandemia - aggiunge - il Giro sarà un'occasione di ripartenza e di voglia di tornare alla nostra vita. Il nostro territorio avrà modo di essere promosso anche dal punto di vista turistico grazie alla corsa rosa. Le immagini di Castelluccio di Norcia e dei Sibillini, delle città d'arte (ricordo che presto anche a Città di Castello ci sarà l'attesa mostra di Raffaello) nel tragitto della tappa del 17 maggio che si concluderà a Foligno. C'è poi la Perugia-Montalcino che con i suoi otto arrivi in salita è considerata dagli esperti una delle tappe più attese perché da essa si potranno già delineare i favoriti della corsa. In questa circostanza lungo il tragitto le nostre bellezze, con il lago Trasimeno in grande spolvero, avranno la risonanza nazionale e internazionale che meritano. I disagi alla viabilità che potranno verificarsi sono certo che saranno ben sopportati proprio in nome del privilegio di poter contare sul nostro territorio della competizione ciclistica più amata e partecipata da tutti noi". (ANSA).