Denunciato per minacce a pubblico ufficiale.Era al bar con amici
(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 01 FEB - "Mio padre è un deputato e vi farò licenziare": è quanto si sono sentiti dire gli agenti della polizia Orvieto da un giovane fermato insieme a quattro coetanei per violazione della normativa anti-Covid. Il ragazzo - denunciato per minacce a pubblico ufficiale - è stato infatti notato da una pattuglia della squadra Volante insieme agli amici all'esterno ed all'interno di un bar cittadino.
I poliziotti hanno subito invitato i cinque ad uscire dal locale e a mettersi la mascherina, ma durante le procedure di identificazione alcuni di loro, tutti residenti fuori regione, hanno iniziato a mostrare un atteggiamento insofferente nei confronti degli agenti. Tutti - riferisce sempre la polizia - emanavano un forte odore di alcool e avevano difficoltà anche a deambulare. Il giovane denunciato ha chiesto ai poliziotti il numero di matricola, dicendo che era figlio di un deputato (circostanza non vera) e che li avrebbe fatti licenziare, il tutto cercando di avvicinarsi agli agenti senza peraltro indossare la mascherina. I poliziotti si sono quindi visti costretti a chiamare un'altra pattuglia.
Al termine degli accertamenti, il personale del commissariato ha redatto a carico dei giovani tre sanzioni da 400 euro per non aver indossato la mascherina anti-Covid, due segnalazioni alla prefettura per ubriachezza e una contravvenzione all'esercente del bar per somministrazione di bevande alcoliche all'interno del locale in violazione della normativa anti-Covid. (ANSA).