Somministrato il 41,5% delle dosi. Diniego solo da 10 sanitari
(ANSA) - PERUGIA, 05 GEN - Su 4.960 dosi di vaccino anti-Covid ricevute dall'Umbria al momento ne sono state inoculate 2.057 (41,5%). Altre 5.850 dosi arriveranno oggi e nel giro di 5-6 giorni si faranno anche questi vaccini. Dei 14.200 operatori umbri delle aziende sanitarie hanno aderito al momento 10 mila operatori e solo 10 hanno espresso, ad ora, un diniego e rifiutato quindi il vaccino. Sono i numeri annunciati dall'assessore regionale alla sanità Luca Coletto durante la videoconferenza stampa per fare il punto sullo scenario legato all'emergenza sanitaria, con un focus sul piano vaccinazioni.
"Numeri positivi, siamo partiti bene" ha affermato.
"Ieri eravamo terzi e ad ora siamo al settimo posto tra le regioni che hanno effettuato più vaccini rispetto a quelli ricevuti", ha poi ricordato Coletto. Il 2021 "sarà molto diverso" dal 2020, ha affermato ancora Coletto, "perché abbiamo imparato tante cose e stiamo attivando una strutturazione integrata per combattere il Covid e una delle armi più potenti è proprio la vaccinazione".
"La piccola Umbria è organizzata in maniera super operativa con tutta la struttura della sanità e le risposte anche dei sanitari sono positive" ha aggiunto. "Un'ottima adesione è stata quella degli operatori sanitari" ha commentato il vicecommissario per l'emergenza Covid, Massimo D'Angelo.
Il direttore regionale alla Salute, Claudio Dario, ha infine annunciato che entro metà febbraio si concluderanno le vaccinazioni dei sanitari e degli operatori e ospiti delle Rsa.
"Stiamo lavorando ora sui circa 4 mila operatori rimanenti e per aumentare l'adesione" ha poi dichiarato Dario.
L'assessore ha parlato anche della sua esperienza di positività al Covid, che lo ha visto pure ricoverato in ospedale: "Una brutta avventura ma che si è conclusa bene. Chi ha contratto il virus sa cosa vuol dire essere in difficoltà".
(ANSA).