L'arcivescovo, restituite il prezioso oggetto
(ANSA) - PERUGIA, 24 SET - Nella serata del 23 settembre è stato rilevato il furto della reliquia "ex sanguine" di S.
Giovanni Paolo II custodita e venerata nella cappella del Crocifisso della basilica cattedrale di Spoleto. La scoperta è stata fatta dalla sacrestana del duomo al momento della chiusura. La curia arcivescovile ha avvertito immediatamente la compagnia dei carabinieri di Spoleto, che sta svolgendo le indagini, visionando anche le immagini dell'impianto di videosorveglianza. Appena appresa la notizia, l'arcivescovo mons. Renato Boccardo ha espresso "sconcerto e rincrescimento per tale gesto sacrilego, facendosi interprete dei sentimenti dei fedeli che conservano viva memoria e nutrono grande devozione nei confronti del Santo Pontefice". Il presule "invita gli autori di questo gesto sconsiderato e irresponsabile - ha osservato - a restituire quanto prima il prezioso oggetto trafugato, così caro al popolo credente". La reliquia di S.
Giovanni Paolo II (un'ampolla con delle gocce di sangue del Papa, incastonata in un reliquiario dorato) è stata donata alla Chiesa di Spoleto-Norcia il 28 settembre 2016 dall'allora arcivescovo di Cracovia il cardinale Stanislaw Dziwisz. (ANSA).