"Proprietà non invia più ordinativi" denunciano sindacati
(ANSA) - PERUGIA, 28 LUG - Presidio dei lavoratori della Treofan, oggi pomeriggio, davanti alla sede del Comune di Terni, nell'ambito delle iniziative di mobilitazione organizzate per sensibilizzare istituzioni e cittadinanza sulla vertenza che coinvolge l'azienda del polo chimico.
Una delegazione di operai - al trentesimo giorno di sciopero - e sindacalisti di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil è stata ricevuta dal sindaco, Leonardo Latini.
"La proprietà Jindal non sta più inviando a Terni gli ordinativi di prodotti Treofan, nati e cresciuti qui, dirottandoli verso gli altri stabilimenti di Brindisi e della Germania. Questo ha portato già da una settimana ad un fermo degli impianti che continuerà fino ad agosto" ha spiegato Davide Lulli, rsu della Filctem Cgil. Sindacati e istituzioni locali attendono a breve una nuova convocazione da parte del ministero dello Sviluppo economico, per sollecitare l'azienda a prendere impegni rispetto al futuro dello stabilimento.
Intanto domani mattina si svolgerà un nuovo presidio a Perugia, davanti alla sede della Regione. (ANSA).