Iniziata raccolta a Sit Foligno. Poi Spoleto e Orvieto
(ANSA) - PERUGIA, 15 GIU - Anche il servizio Immunotrasfusionale dell' Azienda Usl Umbria 2 diretto dalla dottoressa Marta Micheli, avendo aderito insieme ai centri della regione Umbria allo studio nazionale "Tsunami" (acronimo di TranSfUsion of coNvalescent plAsma for the treatment of severe pneuMonIa due to SARS.CoV2), partecipa alla sperimentazione per valutare il ruolo e l'efficacia del plasma iperimmune ottenuto da soggetti guariti da infezione Covid-19.
Dopo alcune settimane utilizzate per il reclutamento dei donatori che si sono presentati al servizio Trasfusionale spontaneamente o su indicazione delle Avis provinciali, da lunedì si è passati alla fase di raccolta al Sit di Foligno. Per i prossimi giorni sono in programma iniziative analoghe presso il servizio Trasfusionale degli ospedali "San Matteo degli Infermi" di Spoleto e "Santa Maria della Stella" di Orvieto. "Il plasma - spiega Micheli - è un bene di strategica importanza e opportunamente lavorato permette la creazione di farmaci e terapie di cura fondamentali per la salute di tante persone".
(ANSA).