Con tutto quello che non si osa dire su amore a tempi Whatsapp
(ANSA) - PERUGIA, 05 GIU - Tutto quello che non si osa dire sull'amore ai tempi di Whatsapp: a raccontarlo, con il suo secondo romanzo, è Lucrezia Sarnari autrice di 'Vie di fuga' edito da Rizzoli. Dopo il precedente 'Dieci cose che avevo dimenticato', pubblicato nel 2018 sempre per la stessa casa editrice, la giornalista freelance marchigiana ma perugina d'adozione è tornata con una commedia sentimentale ma allo stesso tempo anche dissacrante.
"Essere amanti è romantico solo il primo anno, e ai tempi della messaggistica istantanea solo il primo mese. Perché non c'è niente di peggio delle spunte blu quando lui visualizza e non risponde" dice Sarnari. "Sogna una storia 'alla Jane Austen' da sempre, ma vive Moravia" spiega la scrittrice presentando la vita della protagonista Giulia, trentasette anni e il timore costante di aver scelto la strada sbagliata. L'unica volta che si è sentita in pace con la propria coscienza, perché non ha cercato la fine di una storia prima ancora di viverla e ha sposato suo marito, l'amore si è trasformato in quieto affetto.
Nel frattempo ha trovato la sua "via di fuga" dalla realtà, quello che le sembra l'Amore con la "a" maiuscola, e si è incastrata in una conversazione a suon di notifiche che fanno trepidare il cuore, battute brillanti, selfie da inviare con nonchalance e ultimi accessi da controllare. (ANSA).