Nas scopre giro mascherine da 4,1 mln eu

Umbria

Da Tunisia-Cina con certificati falsi, anche per ospedali e Usl

(ANSA) - PERUGIA, 07 MAG - Quello che è considerato un "ingente commercio" (un giro di affari stimato in oltre 4,1 milioni di euro) di mascherine chirurgiche, classificate come dispositivi medici, e mascherine, dispositivi di protezione individuali, con certificati di conformità risultati falsi è stato scoperto dai carabinieri del Nas di Perugia. Tre i legali rappresentanti di altrettante società denunciati per frode in commercio, frode in pubblica fornitura e uso di atto falso.
    Secondo i carabinieri del Nas - comandati da Giuseppe Schienalunga - uno dei tre indagati, da solo aveva commercializzato a privati ed enti pubblici (ospedali, Asl, Comuni, case circondariali) circa un milione e 500 mila mascherine chirurgiche importate dalla Tunisia e dalla Cina con falsi certificati di conformità. Trecento quelle rintracciate e sottoposte a sequestro penale, ma sono in corso ulteriori accertamenti presso le strutture pubbliche destinatarie.
   

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