In Basilica Assisi si prega contro virus

Umbria

Tanti fedeli ma niente stretta di mano a scambio segno pace

Si è pregato per la fine dell'epidemia del coronavirus nella messa della domenica mattina nella Basilica inferiore di San Francesco ad Assisi. Una chiesa gremita di fedeli.
    A celebrare il rito il custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti. Una messa dalla quale è stato eliminato, probabilmente per precauzione, lo scambio del segno di pace tra i fedeli e quindi la consueta stretta di mano che solitamente segna questo momento.
    Una preghiera "per non lasciare soli i fratelli colpiti da questa epidemia" è stata condivisa sulla sua pagina Facebook da padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento. Ha rapidamente raggiunto oltre 4 mila persone, con più di mille e 100 commenti e poco meno di 2 mila condivisioni. "La preghiera ci aiuta e illumina il nostro cammino" ha scritto padre Fortunato.
   

Perugia: I più letti