Vescovo, sua vita e martirio difeso fede popolo lui affidato
Dopo la processione per il trasferimento dell'urna di San Valentino dalla basilica alla cattedrale di Terni, è stata celebrata solennemente, domenica 9 febbraio la festa di San Valentino. Presieduto dal vescovo mons.
Giuseppe Piemontese.
Presenti i sacerdoti della diocesi, il sindaco Leonardo Latini, del prefetto Emilio Dario Sensi, il presidente della Regione Donatella Tesei, quello della Provincia Giampiero Lattanzi, e il rettore dell'Università di Perugia Maurizio Oliviero.
"La memoria del nostro Patrono richiama la sua vita, gli aspetti dei suoi insegnamenti, che sono oggi ancora attuali" ha detto nell'omelia il vescovo. "L'esperienza della sua vita e il suo martirio - ha aggiunto - hanno consentito di difendere la vita e la fede del popolo a lui affidato". Per mons. Piemontese "l'ufficio pastorale di Valentino è certamente un modello per il vescovo, suo successore, stimolo potente e impegnativo a riprodurne il messaggio d'amore e lo stile evangelico".