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Caro bollette, a Taormina ristoratore chiude pizzeria

Sicilia

"La bolletta del gas - sottolinea l'imprenditore - era di mille euro al mese. Adesso è di 2.500 e non sappiamo cosa ci riserva il futuro. Preciso che la maggior parte dei costi arriva, appunto, dal forno"

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"Bolletta del gas troppo cara, siamo costretti a chiudere la pizzeria del nostro ristorante". E' quanto dichiara Carmelo Pintaudi, presidente dell'Associazione imprenditori per Taormina (messina). "La bolletta del gas - aggiunge - era di mille euro al mese. Adesso è di 2.500 e non sappiamo cosa ci riserva il futuro. Preciso che la maggior parte dei costi arriva, appunto, dal forno. Per questo motivo abbiamo deciso di chiuderlo dopo che la normativa vigente ci ha chiesto di trasformarlo da forno a legna, appunto, a gas. Adesso, però, i costi non sono più sostenibili. Credo che abbiamo applicato delle sanzioni che si stanno ritorcendo contro di noi".