Ieri, fino a notte inoltrata, sull'isola si sono registrati 15 sbarchi per un totale di 631 persone. Nella giornata odierna si registrano al momento 6 approdi. In mattinata circa 600 migranti hanno lasciato l'hotspot per salire a bordo della nave Diciotti diretta a Porto Empedocle
Altri 5 sbarchi, con 147 migranti, si sono registrati - dopo il primo approdo di 51 persone all'alba - a Lampedusa. Le motovedette della Guardia costiera hanno intercettato fra 37 e 3 miglia dalla costa barchini e barconi con a bordo 20 egiziani (fra cui 3 donne e 5 minori), 22 in fuga da Costa d'Avorio e Camerun (fra cui 7 donne e 1 minore), 67 di Costa d'Avorio ed Egitto e 20 tunisini. La Guardia di finanza, a poco meno di un miglio dal porto, ha invece bloccato 18 tunisini che erano su un natante di 7 metri. Le imbarcazioni risultano essere salpate da El Skhira, Sfax e Kenkennah (Tunisia), Abu Kammash (Libia). Ieri, fino a notte inoltrata, sull'isola si sono registrati 15 sbarchi per un totale di 631 persone.
Al via i trasferimenti
Intanto, stanno iniziando i trasferimenti annunciati ieri dal Viminale. Questa mattina circa 600 migranti, ospiti del centro di prima assistenza, sono stati fatti salire sulla nave Diciotti della Guardia costiera con destinazione Porto Empedocle (Agrigento). Nell’hotspot restano, al momento, circa 1.700 persone, a fronte dei 350 posti disponibili. Per oggi, la Prefettura di Agrigento, d'intesa con il ministero dell'Interno, ha stabilito il trasferimento di altre 300 persone: 150 vengono, al momento, imbarcate sul traghetto di linea Sansovino e altrettante verranno portate sulla nave militare Foscari.
Aperto fascicolo dalla Procura di Agrigento
Come riferito dal quotidiano La Repubblica, da un paio di mesi, ancor prima dell'ispezione di giugno scorso del Viminale, che la Procura di Agrigento, con a capo il facente funzioni Salvatore Vella, ha concentrato - aprendo un fascicolo 45 - l'attenzione sull'hotspot di Lampedusa e sulla sua gestione da parte della cooperativa Badia Grande. Per ora non ci sono indagati, né ipotesi di reato avanzate ed iscritte. Il modello 45 raccoglie atti che necessitano di accertamenti preliminari che, in questo caso, sono ancora in corso e in fase di approfondimento. Soltanto se verranno ravvisati illeciti, i pm procederanno a iscrivere indagati nel registro per ipotesi determinate.