I passeggeri in sala, che erano in attesa dell'imbarco, sono stati fatti evacuare attraverso il varco staff. Lo scalo è tornato operativo nella notte, all'1.35
A causa del forte vento di Scirocco, con raffiche fino a 75 nodi, ieri sera nell'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo sono crollate alcune barriere in cartongesso a protezione di un cantiere, tra i gate 1 e 8. Lo rende noto la Gesap, che gestisce i servizi a terra dello scalo, sottolineando che - attivate le procedure di emergenza - sono stati evacuati tutti i passeggeri presenti nello scalo e che non vi sono feriti. Il crollo è avvenuto alle 22,30 circa.
Paura tra i passeggeri
Panico tra i passeggeri al momento del cedimento, dato che le recinzioni crollate sono finite sui sedili d'attesa dei gate. I passeggeri in sala, in attesa dell'imbarco, sono stati fatti evacuare attraverso il varco staff. Lo scalo è tornato operativo nella notte, all'1.35. Nel frattempo il personale dell'aeroporto ha dato assistenza ai passeggeri e le compagnie hanno previsto il trasferimento in hotel.
I danni
"Raffiche di vento fino a 64 nodi - si legge in una nota diffusa dalla Gesap - hanno causato danni rilevanti alle strutture interne ed esterne del terminal passeggeri, interessato da diversi cantieri di lavori. La forte intensità del vento ha causato la rottura della porta a vetri di uno dei gate al piano inferiore dedicato agli imbarchi. Il vento si è fatto spazio con forza verso l'interno del terminal, abbattendo la parete divisoria con pannelli di cartongesso (cesate) utilizzati per delimitare i cantieri di lavoro".
Sindacati: "Episodio grave"
"Riteniamo grave quello che è accaduto ieri sera all'aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo, il crollo della parete che delimita l'area di cantiere dei lavori in corso dall'area imbarchi del terminal partenze e che poteva senz'altro avere conseguenze ben peggiori, dato il grande afflusso di persone. Ci chiediamo però anche come sia possibile che il vento possa far crollare una paratia esterna che dovrebbe essere adeguata e solida per affrontare questi eventi". Così i segretari generali Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, Fit Cisl Sicilia Dionisio Giordano, Fp Cisl Palermo Trapani Lorenzo Geraci, Fisascat Cisl Palermo Trapani Stefano Spitalieri. "Attendiamo di conoscere dalle verifiche in corso l'esatta dinamica e le cause del crollo e le eventuali responsabilità, come ribadiamo sempre la sicurezza deve essere prioritaria per i lavoratori dello scalo e per i passeggeri. Una struttura come l'aeroporto dovrebbe essere pronta adeguata ed attrezzata ad affrontare la forza del vento anche per la sua posizione geografica in una zona di grandi raffiche".
"Quanto successo ieri sera all'aeroporto Falcone-Borsellino, a causa delle forte raffiche di tempo che hanno provocato danni e disagi, rende evidente che serve una maggiore presenza del personale nello scalo. Al di là dell'episodio certamente dettato da una contingente avversità atmosferica, non si può pensare di gestire oltre mille passeggeri, rimasti a terra per la cancellazione di sei voli e che si sono inevitabilmente assembrati, con pochi addetti per risparmiare qualche euro", aggiunge Gianluca Colombino, Segretario Generale Legea Cisal, primo sindacato dello scalo di Punta Raisi.