Covid Sicilia, bollettino: 8.606 casi. I ricoveri sono 1.559

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Il rapporto tra test e positivi è al 20%. Sono 170 i posti letto occupati in terapia intensiva, dato invariato rispetto a ieri. 

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Sono 8.606 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi in Sicilia a fronte di 42.698 tamponi processati. Sono 1.559 i ricoverati, di cui 170 in terapia intensiva, dato invariato rispetto a ieri. 

Firmata dal presidente della regione Musumeci un'ordinanza che consente anche ai passeggeri privi di Green Pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. All'ospedale Cervello di Palermo di nuovo ambulanze in coda. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

18:51 - In Sicilia 8.606 i nuovi positivi, 72 i morti

Sono 8.606 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 42.698 tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente erano 4.037. Il tasso di positività sale al 20% ieri era al 16%. L'isola è al nono posto per contagi, al primo posto c'è la Lombardia con 37.823 casi. Gli attuali positivi sono 184.138 con un aumento di 7.384 casi. I guariti sono 1.150 mentre le vittime sono 72 e portano il totale dei decessi a 8.010. Sul fronte ospedaliero sono 1.559 ricoverati, con 3 casi in meno rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 170, lo stesso numero rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 1.688 casi, Catania 1.990, Messina 583, Siracusa 996, Trapani 603, Ragusa 852, Caltanissetta 735, Agrigento 961, Enna, 198.

18:04 - Di nuovo ambulanze in coda al "Cervello" di Palermo

Tornano le ambulanze in coda al Pronto Soccorso Covid dell'ospedale Cervello di Palermo, come era già accaduto il 5 gennaio scorso quando gli operatori del 118, in attesa da ore, azionarono le sirene in segno di protesta. Diversi mezzi sono in attesa di consegnare i pazienti ma mancherebbero i posti letto. Alcune ambulanze sono state dirottate all'ospedale di Partinico, altre all'ospedale Civico. In queste ore sono in corso riunioni per riconvertire alcune divisioni ospedaliere negli ospedali del capoluogo in modo da destinarle a pazienti Covid: due reparti al Civico e almeno uno al Policlinico per fronteggiare l'aumento di ricoverati.

16:52 - Asp Palermo, da venerdì nuovo ciclo di vaccini nelle scuole

Con il ritorno sui banchi degli studenti, l'Asp di Palermo riprende l'attività di vaccinazione nelle scuole di città e provincia. L'attenzione dell'azienda sanitaria è in particolare rivolta alla fascia pediatrica di 5-11 anni che dal 15 dicembre scorso può ricevere la somministrazione. La prima tappa del 2022 è in programma venerdì prossimo, dalle 9.30, nell'istituto comprensivo 'Russo Raciti' di via Tindari, dove, all'interno della palestra, verrà allestito un punto vaccinale occasionale per la somministrazione di prima, seconda o dose booster ad alunni, genitori e personale scolastico. Il calendario dell'attività proseguirà sabato prossimo all'istituto comprensivo 'Giovanni Falcone' di via Marchese Pensabene, poi il 24 gennaio all'istituto comprensivo 'Giuseppe Verdi' di via Casella, il 25 all'istituto comprensivo 'Vittorio Emanuele III' di via Cesare Terranova, il 26 (dalle 15.30) all'istituto comprensivo 'Boccadifalco-Tomasi di Lampedusa' (plesso Emanuela Loi) di via Dogali, il 27 all'istituto comprensivo 'Antonio Ugo' di via Ettore Arculeo, il 28 alla direzione didattica 'Aristide Gabelli' di via Palazzotto, il 29 all'istituto comprensivo 'Manzoni-Impastato' di via Filippo Parlatore ed il 31 gennaio all'istituto 'Gonzaga' di via Piersanti Mattarella. L'Asp di Palermo ha avviato l'attività di vaccinazione anticovid nelle scuole il 13 luglio del 2021 somministrando complessivamente, fino allo scorso mese di dicembre, 3.833 dosi.

12:47 - Green pass, Musumeci: "Ordinanza contro ingiustizia a siciliani" 

"Garantire e salvaguardare la continuità territoriale, l'accesso e l'utilizzo dei mezzi marittimi di trasporto pubblico per l'attraversamento dello Stretto di Messina nonché per i collegamenti da e per le Isole minori siciliane". Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sull'ordinanza che ha firmato, operativa dalle 14, che consente anche ai passeggeri privi di Green pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane. "Poniamo fine così - dichiara Musumeci - a un'assurda ingiustizia ai danni soprattutto dei passeggeri siciliani. Una norma discriminatoria del governo centrale al quale abbiamo fatto appello già da due settimane, affinché si rimediasse. È assurdo - osserva il presidente della Regione - che nella Penisola ogni cittadino privo di vaccino mossa spostarsi da una regione all'altra, mentre per passare dalla Sicilia alla Calabria si debba esibire il certificato verde. Sanno tutti che non sono mai stato generoso con i no vax, ma qui si mette in discussione persino l'appartenenza della Sicilia al resto d'Italia. Voglio sperare - conclude Musumeci - che anche il collega Occhiuto della Calabria - al quale ho preannunciato la mia iniziativa - intenda adottare lo stesso provvedimento. Roma deve smetterla di apparire arrogante o distratta verso i diritti dei siciliani".

12:42 - Ordinanza Musumeci: traghetti anche per chi non ha GreenPass 

Dalle 14 di oggi è consentito anche ai passeggeri privi di green pass, diretti verso la Penisola, di attraversare lo Stretto di Messina con i traghetti. La disposizione resta vigente fino alla cessazione dello stato di emergenza. La stessa facoltà è riconosciuta agli abitanti delle Isole minori siciliane. L'ordinanza è stata firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, "decorsi inutilmente le 24 ore dall'ultimo appello rivolto al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo quello rivolto il 5 gennaio al premier Draghi". Nella ordinanza del governatore si legge inoltre che "i soggetti che si avvalgono delle navi aperte per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina a bordo di autovetture o di altro mezzo di trasporto è fatto divieto di abbandonare il mezzo medesimo per tutto il tempo della traversata". "Se si tratta invece di pedoni - si legge ancora nell'ordinanza - gli stessi sono obbligati a permanere negli spazi comuni aperti delle imbarcazioni, restando al contrario inibito l'accesso ai locali chiusi. In ogni caso, è fatto obbligo per tutti i passeggeri di mantenere indossata, per tutto il periodo di permanenza a bordo dei suddetti mezzi di trasporto marittimo, una mascherina Ffp2".

12:14 - Vaccini, Cga Sicilia: istruttoria legittimità costituzionale 

Modalità di valutazione di rischi e benefici operata, a livello generale, nel piano vaccinale e, a livello individuale, da parte del medico vaccinatore, anche sulla basa dell'anamnesi pre-vaccinale; se vengano consigliati all'utenza test pre-vaccinali, anche di carattere genetico (considerato che il corredo genetico individuale può influire sulla risposta immunitaria indotta dalla somministrazione del vaccino); chiarimenti sugli studi ed evidenze scientifiche (anche eventualmente emerse nel corso della campagna vaccinale) sulla base dei quali venga disposta la vaccinazione a soggetti già contagiati dal virus; le modalità di raccolta del consenso informato. Sono alcuni dei quesiti che il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, presidente Rosanna De Nictolis, Maria Stella Boscarino, consigliere, estensore, chiede a un collegio composto dal segretario generale del ministero della Salute, dal presidente del Consiglio superiore della sanità operante presso il ministero della salute e dal direttore della Direzione generale di prevenzione sanitaria per la "verifica della non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'obbligo vaccinale". Il collegio incaricato dell'istruttoria dovrà inoltrare una dettagliata relazione, alla quale dovranno essere allegati i documenti di riferimento, entro il 28 febbraio. Il Cga ha disposto, nell'ordinanza pubblicata ieri che "l'Organo incaricato dell'istruttoria dovrà intervenire, nella sua completezza o con delega ad uno solo dei componenti, all'udienza camerale del 16 marzo, alle ore 9. Il Cga sta valutando l'appello, proposto da un tirocinante, iscritto al terzo anno del corso di Laurea d'Infermieristica, non ammesso al corso formativo in strutture sanitarie perché non si è sottoposto al vaccino per il Covid-19, contro l'Università degli Studi di Palermo per la riforma dell'ordinanza cautelare del Tar.

10:02 - Focolaio in ospedale Mistretta, pazienti trasferiti 

La scoperta di un focolaio di Covid ha indotto la direzione sanitaria a dimettere o trasferire i pazienti ricoverati all'ospedale di Mistretta (Messina). Da ieri si cercano posti disponibili in altre strutture sanitarie della Sicilia, ma l'operazione è resa difficile dalla mancanza di posti: l'alto numero di casi di contagio provoca una pressione sul sistema sanitario e per questo non è stato possibile completare il trasferimento dei pazienti più gravi. Gli ultimi tre sono rimasti a Mistretta in attesa di una soluzione. "Siamo in piena emergenza", dice il primario di medicina e lungodegenza, Nunzio Sciacca. La direzione ha adottato rigide misure di protezione e attende lo svuotamento dei reparti per la sanificazione degli ambienti. Anche tra il personale sanitario sono stati riscontrati casi di positività. I contagiati sono stati subito allontanati.

7:01 - In Sicilia 4.037 nuovi casi e 1.562 ricoveri

Sono 4.037 i nuovi casi di Covid-19 registrati a fronte di 24.549 tamponi processati in Sicilia. Il tasso di positività scende al 16,4%. Gli attuali positivi sono 176.754 con un aumento di 3.065 casi. I guariti sono 949 mentre le vittime sono 23 e portano il totale dei decessi a 7.938. Sul fronte ospedaliero sono 1.562 ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 170. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 983 casi, Catania 1.059, Messina 197, Siracusa 589, Trapani 454, Ragusa 281, Caltanissetta 201, Agrigento 189, Enna 84.

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