I reati contestati sono tentato omicidio aggravato e premeditato, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo e ricettazione
I carabinieri hanno arrestato un presunto complice del tentato omicidio avvenuto a Cinisi la notte del 10 ottobre scorso nei confronti dei fratelli Roberto e Emanuel Bozzo, di 23 e 21 anni. I militari hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa nei confronti di Calogero Grispo di 22 anni.
Le accuse
Ora è accusato di aver preso parte, insieme a Vincenzo Carlo Darrica, già in carcere, al duplice tentato omicidio avvenuto in Corso Umberto I, nei pressi di un distributore di carburanti. I reati contestati sono tentato omicidio aggravato e premeditato, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo e ricettazione. In base alla ricostruzione, il tentato omicidio è avvenuto dopo una rissa tra ragazze a Terrasini. Daricca, dopo aver ferito i fratelli, avrebbe pure sparato due colpi contro la loro abitazione, si sarebbe sbarazzato dell'arma gettandola lungo la statale 113. Poi sarebbe passato da casa sua a Carini, dopo si sarebbe rifugiato in un'abitazione dello Zen e infine si è costituito accompagnato dal suo legale di fiducia.
La vicenda
La sparatoria è stata ripresa dalle telecamere della stazione Q8 di corso Umberto, a Cinisi, ma è stato proprio il ragazzo che si trova in prognosi riservata, prima dell'intervento chirurgico, a riconoscere il suo aggressore in una foto che gli hanno mostrato i carabinieri. Dalle immagini della videosorveglianza si vedrebbe chiaramente che Darrica scende dalla sua Fiat 600 dal lato passeggero: a guidare era qualcuno altro