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Covid Sicilia, 1.287 casi su oltre 27mila tamponi

Sicilia
©Getty

I ricoverati con sintomi sono 1.119, quelli in terapia intensiva sono 164. È quanto emerge dal bollettino odierno

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

In Sicilia registrati quest’oggi 1.287 casi su 27.170 tamponi effettuati (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

18:05 – In Sicilia 1.287 casi su oltre 27mila tamponi

Sono 1.287 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 27.170 tamponi processati, con una incidenza del 4,7%, in linea con la media nazionale. La Regione è quinta per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono state 11 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.757. Il numero degli attuali positivi è di 26.527 con 1.181 casi in più rispetto a ieri; i guariti sono 95. Negli ospedali i ricoverati sono 1.283, uno in più rispetto alla giornata precedente, quelli nelle terapie intensive sono 164, 7 in più rispetto a ieri. La distribuzione nelle province vede Palermo con 438 nuovi casi, Catania 280, Messina 69, Siracusa 131, Trapani 24, Ragusa 34, Caltanissetta 133, Agrigento 128, Enna 50.

15:20 - In Sicilia attuale dotazione AstraZeneca è di 90mila dosi

L'attuale dotazione vaccinale AstraZeneca in Sicilia è di circa 90mila dosi. È programmato un approvvigionamento settimanale - per le prossime tre settimane - di 20mila dosi a consegna. Da oggi Astrazeneca viene somministrato anche ai soggetti di età compresa tra i 60 ed i 79 anni che rientrano nelle categorie degli attualmente aventi diritto. Per i soggetti trombofiliaci si applica invece quanto previsto dalle disposizioni nazionali facendo sempre riferimento alla anamnesi del medico. Secondo una stima sarebbero stati circa 11mila i cittadini siciliani ad avere rinunciato alla somministrazione del vaccino dell'azienda anglo-svedese. Ad oggi per aprile sono prenotati circa 44mila soggetti in target.

15:13 - Vaccini, Musumeci a Draghi: "Subito immuni le due Isole"

"Procedere rapidamente alla vaccinazione dell'intera popolazione di Sardegna e Sicilia, cioè le due più grandi Isole del Mediterraneo a spiccata vocazione turistica, che possono garantire numeri importanti per la ripresa dell'economia nazionale", a partire dal turismo. I presidenti delle due Regioni, Christian Solinas e Nello Musumeci, chiedono al Governo Draghi di "avere il coraggio" di andare oltre la proposta di vaccinazione delle sole isole minori del Paese, puntando su Sardegna e Sicilia. 

13:04 - 60 studenti positivi in scuole Partinico e Borgetto 

In aumento i dati nei comuni in zona rossa di Partinico e Borgetto e le scuole restano chiuse . "Abbiamo deciso la chiusura delle scuole anche alla luce dei dati comunicati dall'Asp - dice il sindaco di Borgetto Luigi Garofalo - Questo certamente per questa settimana". Al momento i positivi a Borgetto sono complessivamente 83 mentre a Partinico sono 328. Secondo quanto accertato dall'Asp ci sono 38 bambini positivi nelle scuole elementari e 22 ragazzi che frequentano le scuole superiori. 

12:56 - "Attendiamo autorizzazione Musumeci,in futuro anche ipotesi h24" 

"Attendiamo da un momento all'altro l'autorizzazione del presidente della regione, Nello Musumeci, a prolungare l'orario fino a mezzanotte dell'hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo a Palermo, in modo da aumentare le somministrazioni di almeno altre mille al giorno". Lo dice Renato Costa, commissario straordinario per l'emergenza Covid a Palermo. "Attendiamo anche l'autorizzazione - spiega Costa per cominciare le vaccinazioni a partire dai 65 anni, in modo da allargare ulteriormente il target di popolazione". L'obiettivo a cui si punta è quello di arrivare presto a circa 12mila vaccinati al giorno tra Palermo e provincia e soprattutto accelerare al massimo la campagna di immunizzazione dei siciliani. Tra le ipotesi in campo, in prima battuta c'è quella di lasciare aperto ed operativo l'hub della Fiera del Mediterraneo di Palermo h24, cioè con turni di sanitari sulle 24 ore. "Ma - spiega Costa - bisogna abbassare il target di popolazione da vaccinare, non possiamo certo chiedere agli anziani di venire alle 3 di notte". Tra le altre ipotesi ci sarebbe anche quella di attivare in due importanti centri commerciali punti di somministrazione dei vaccini. Non sarebbero veri e propri hub, nessuna trasformazione degli ipermercati, ma soltanto centri vaccinali per essere più vicini alla popolazione e per decentrare le inoculazioni. Il commissario Costa è stato visto sia al Poseidon di Carini, a pochi chilometri dal capoluogo, dove ci sono anche ampi spazi per i parcheggi, e anche al Centro la Torre di Borgo Nuovo a Palermo. Se la decisione sarà quella di estendere le vaccinazioni anche nei centri commerciali, i luoghi interessati sarebbero questi. Anche perché si tratta di luoghi in grado di gestire la presenza di un gran numero di persone. Infine, si sta valutando, se necessario, anche la possibilità di creare hub vaccinali in tutti i comuni e distretti a livello territoriale, in collaborazione con medici di famiglia.

12:54 - Cinisi da zona rossa, il sindaco: "Contagi in aumento"

I dati relativi ai casi di covid del comune di Cinisi sono da zona rossa. Secondo quanto scrive l'Asp di Palermo si è osservata un'incidenza di 259/100milan abitanti. Dati che sono stati comunicati alla Regione che potrebbe decidere per la zona rossa anche nel Comune. "Al momento i positivi sono 51 di cui 31 in più nelle ultime settimane - dice il sindaco Giangiacomo Palazzolo - L'impressione e che i contagi siano in crescita". Il sindaco che con un'ordinanza aveva chiuso le scuole le ha dovuto riaprire seguendo le direttive imposte dal governo nazionale.

12:52 - Occupato il 19% dei posti di terapia intensiva negli ospedali della Sicilia 

A livello regionale, in Sicilia, così come riportato nel monitoraggio dell'Agenas, aggiornato a ieri, si registra una occupazione del 19% delle terapie intensive, contro il 40 per cento del dato nazionale. Mentre, per quanto riguarda le degenze ordinarie, i ricoveri sono del 29%, rispetto al 44% della media italiana. La percentuale di pazienti Covid attualmente ricoverati in rianimazione, in rapporto a 100mila abitanti, è del 3,1%, rispetto al 6,1 del resto d'Italia. In particolare, il livello di occupazione degli ospedali nel Palermitano è costantemente monitorato e, al momento, non raggiunge livelli di allerta. Risultano ancora disponibili, infatti, 46 posti in terapia intensiva e 113 di degenza ordinaria. Inoltre sono utilizzabili, all'occorrenza per i cittadini che non necessitano di cure ospedaliere, il 90% dei posti nelle Rsa dedicate e l'85% nel Covid hotel. La ricognizione è stata effettuata durante un incontro tenuto dal presidente della Regione, Nello Musumeci, con i manager delle Aziende sanitarie e ospedaliere palermitane e con il commissario straordinario per l'emergenza Covid Renato della Costa. "Ho chiesto ai direttori generali - sottolinea il governatore - un ulteriore sforzo per far fronte all'aumento della pressione sugli ospedali, dove, comunque, si stanno continuando a garantire servizi e assistenza sanitaria anche per le patologie non Covid. E di tutto questo, per l'ennesima volta, voglio ringraziare il personale medico e paramedico che da oltre un anno sta dando prova di straordinario impegno". Dopo un lieve rallentamento, in coincidenza con le festività pasquali, è tornato a pieno ritmo il processo di somministrazione dei vaccini: sono circa 19mila i siciliani che ieri hanno ricevuto una dose.

11:56 - Fondazione Gimbe: "In Sicilia 52,1% più casi su settimana scorsa" 

Nella settimana 31 marzo-6 aprile in Sicilia risulta in peggioramento l'indicatore relativo ai "casi attualmente positivi per 100.000 abitanti" e si registra un aumento dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente: 502 casi per 100 mila abitanti, il 52, 1% in più. Sotto soglia di saturazione i posti letti in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19. Lo dice il report della fondazione Gimbe. La percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 5,4% (Media Italia 6%); la percentuale di over80 che ha completato il ciclo vaccinale è parti al 32,2% (Media Italia 36,8%); la percentuale di popolazione 70-79 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 1,8% (Media Italia 2,2%). "Per la terza settimana consecutiva - diceNino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe- continua la lenta discesa dei nuovi casi, anche se il calo degli ultimi giorni è sovrastimato per il tracollo dell'attività di testing durante il periodo pasquale: -128.141 persone testate rispetto alla settimana precedente e -304.499 rispetto a quella ancora prima". Se a livello nazionale la variazione percentuale dei nuovi casi e i casi attualmente positivi sono in calo, la variazione percentuale dei nuovi casi cresce in 4 Regioni, in particolare in Sicilia e Sardegna dove l'incremento supera il 50%. 

10:24 - Ugl Catania: “Riaprire centro commerciali nel week-end”

"Riaprire i centri commerciali nei fine settimana ed estendere la possibilità agli esercenti di somministrazione di alimenti e di bevande almeno fino alle 21". Lo propone l'Ugl di Catania, in una "richiesta di interventi urgente intervento alla Regione Siciliana". Secondo il sindacato si deve "dare la possibilità agli esercenti dei centri commerciali di ritornare a lavorare in tutta sicurezza". "La possibilità gratuita di screening per chi lavora in queste strutture c'è - spiega il sindacato - così come la norma sul contingentamento dei clienti all'interno dei negozi stessi e i dispositivi di prevenzione, che motivo c'è di tenere tutto chiuso il sabato e la domenica? E perché, nel contempo, non fare in modo che i centri commerciali siano anche punti vaccinali?".

7:16 - In Sicilia 998 nuovi casi su 24.958 tamponi

Sono 998 i nuovi positivi al Covid-19 in Sicilia su 24.958 tamponi processati, con una incidenza del 4,0%. Le vittime sono state 16 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.746. Il numero degli attuali positivi è di 25.346; i guariti sono 88. Negli ospedali i ricoverati sono 1.282, quelli nelle terapie intensive sono 157, 3 in meno rispetto a ieri. La distribuzione nelle province vede Palermo 396 nuovi casi, Catania 138, Messina 88, Siracusa 59, Trapani 40, Ragusa 29, Caltanissetta 73, Agrigento 88, Enna 87.