Questa mattina si sono registrati un sisma di magnitudo 2.8 e 2.1 a San Teodoro e uno di 2.5 a sud di Monte Palestra. La notte scorsa si è verificato un nuovo parossismo sull’Etna: si tratta dell’undicesimo dal 16 febbraio
Un terremoto di magnitudo 2.8 si è registrato alle 10:20 di quest’oggi a San Teodoro, in provincia di Messina. Gli strumenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno segnalato il sisma a una profondità di 10 chilometri. Lo stesso territorio era stato interessato da un evento di magnitudo 2.1, alle ore 5.28 di oggi.
La scossa in area etnea
Alle ore 7:56 di questa mattina le stazioni della rete sismica dell’Ingv-Oe hanno anche registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 nell'area etnea. L'evento è stato localizzato a 1.6 chilometri a sud di Monte Palestra, a una profondità di 19,43 chilometri.
L’attività del vulcano
Un nuovo parossismo (l’undicesimo dal 16 febbraio) si è verificato la notte scorsa sull'Etna dove l'attività stromboliana, presente da ieri sera dal cratere di Sud-Est, è passata a fontana di lava, alimentando un flusso lavico che si è diretto nella Valle del Bove. Il fenomeno è stato accompagnato da forti boati che si sono uditi a grande distanza e dall'emissione di una colonna di nube eruttiva che, sospinta dal vento ad alta quota, ha fatto cadere lapilli e cenere lavica sul versante nord-est del vulcano. L'attività di fontana di lava, secondo le osservazioni dell’Ingv-Oe, si è conclusa alle ore 04:30 di oggi.