Il figlio della leggenda del calcio scomparso il 25 novembre di tre anni fa, ai microfoni di Sky TG24 ha ricordato il padre: "Lui, un argentino, ha dato a Napoli e al calcio più di quello che hanno fatto un miliardo di italiani"
Con il Napoli ormai a un passo dal suo terzo scudetto della storia, Diego Armando Maradona Jr ha parlato a Sky TG24 ricordando il padre, ed evidenziando quanto fosse ancora legato alla città partenopea: "Con mio padre abbiamo parlato spesso degli scudetti vinti, lui era molto legato al primo, per lui il più bello. Si parlava tanto in casa del prossimo scudetto del Napoli, è un peccato che non lo possa vivere fisicamente" ha dichiarato il 36enne.
"Orgoglioso della mia città"
"Per me questo scudetto rappresenta la supremazia calcistica della nostra città, non è un riscatto sociale, io ho sempre pensato che Napoli sia una città con una grande storia, del quale sono orgoglioso. Ma non parlerei di riscatto sociale, non ne abbiamo bisogno" ha detto ancora Maradona Jr. Poi ancora un pensiero rivolto a Diego:" Papà si sarebbe emozionato di fronte a questo scudetto, dopo la vittoria dell’Argentina al Mondiale questo è un anno incredibile, sicuramente l’avremmo passata insieme la giornata dello scudetto. Lui lo guarda da lassù e noi avremo la fortuna di vederlo da qui. Napoli è una città grata ad un argentino che ha dato al calcio e al paese più di quello che hanno dato un miliardo di italiani, questa è la verità. Da quando papà non c’è più si dice: chi ama non dimentica, e nel tempo, queste, non sono mai state solo parole".