Un eventuale riconoscimento da parte dell’Unesco avrebbe una ricaduta positiva sul capoluogo campano, in termini di fama
Il culto di San Gennaro potrebbe diventare patrimonio dell’umanità. Lo riporta La Repubblica e Il Mattino. Nelle prossime ore le istituzioni civili e religiose, con in testa il cardinale Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli, annunceranno la candidatura del culto del patrono partenopeo a bene culturale immateriale riconosciuto dall’Unesco. Accanto a monsignor Battaglia ci saranno il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il presidente della Regione Vincenzo De Luca e il neo ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
La candidatura
San Gennaro è sì un simbolo di Napoli, ma anche una sorta di logo conosciuto in tutti i continenti. Un eventuale riconoscimento da parte dell’Unesco avrebbe una ricaduta positiva sul capoluogo campano, in termini di fama. Infine, la liquefazione del suo sangue è il miracolo più famoso del mondo e attrae da sempre migliaia di turisti.