Nell'appartamento gli agenti hanno rinvenuto altri due fucili ad aria compressa, una balestra completa di dardo e 9 contenitori contenenti 1,2 chili di piombini in ferro che sono stati sequestrati. L'uomo dovrà rispondere di minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale
Un uomo di 64 anni è stato denunciato a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, per minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. A quanto si è appreso, durante un intervento della polizia ha puntato un fucile ad aria compressa contro gli agenti.
Fucile ad aria compressa puntato contro agenti
Gli agenti del commissariato di San Giuseppe Vesuviano, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti in via Emilio Catapano, per la segnalazione di una persona in escandescenze. I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da una donna la quale ha raccontato che, poco prima, il compagno l'aveva minacciata verbalmente per poi salire al piano superiore dell'abitazione, in camera da letto, dove gli operatori lo hanno trovato intento a procurarsi dei tagli ai polsi con una lametta. L'uomo, alla loro vista, ha iniziato a dare in escandescenze gettando la lama a terra e ha puntato un fucile ad aria compressa contro i poliziotti che, non senza difficoltà, lo hanno disarmato e bloccato. Nell'appartamento, gli agenti hanno rinvenuto altri due fucili ad aria compressa, una balestra completa di dardo e 9 contenitori contenenti complessivamente 1,2 chili di piombini in ferro che sono stati sequestrati.