In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Ischia, nate 60 tartarughe Caretta caretta sulla spiaggia di San Montano

Campania
©Ansa

Ad accorgersi della nascita dei piccoli animali sono stati alcuni bagnanti, i quali hanno allertato la Guardia Costiera che ha recintato il nido

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Almeno sessanta tartarughe Caretta caretta sono nate sulla spiaggia ischitana di San Montano ed altre potrebbero nascerne ancora oggi dal nido in cui la madre dovrebbe aver deposto le uova circa quaranta giorni fa.

©Ansa

La nascita delle tartarughe

Nel pomeriggio di ieri sull'arenile della baia famosa per la spiaggia con l'acqua bassa i bagnanti si sono accorti che alcune tartarughe erano emerse dalla sabbia e cercavano la strada verso il mare. Il nido non era stato segnalato e dopo la sorpresa iniziale è stata subito allertata la Guardia Costiera, che ha recintato il nido, e poco dopo è intervenuto il personale dell'area marina protetta Regno di Nettuno che ha monitorato le nascite e l'avvio verso il mare delle nuove nate per la serata e l'intera nottata, contando alla fine ben sessanta nuove nate. Grande emozione per l'evento che testimonia l'ottimo stato di salute del mare che circonda l'isola: si tratta infatti della seconda nidiata di tartarughe schiusa ad Ischia in poco tempo.

©Ansa

I nidi di Caretta caretta

Lo scorso anno accadde ad inizio settembre alla spiaggia della Chiaia, nel comune di Forio, quando il guardiano notturno del lido Mattera si accorse che le tartarughe appena schiuse si dirigevano verso la strada e le salvò portandole in mare aperto con un pedalò. Per tenere sotto controllo l'attività del nido per i prossimi giorni il Regno di Nettuno ha lanciato un appello per trovare volontari per presidiare la spiaggia ed accompagnare verso il mare le baby tartarughe che potrebbero ancora nascere. Nelle prossime ore proseguirà anche la perlustrazione delle altre spiagge di Ischia e Procida, alla ricerca di eventuali altri nidi da parte dell'area marina protetta.

©Ansa