Il rogo di erbacce è stato domato e non ha provocato malori tra i dipendenti né danni strutturali. In via precauzionale, il secondo turno di lavoro è stato sospeso per consentire i dovuti controlli all'interno di tutto lo stabilimento
Saltato il secondo turno di lavoro allo stabilimento Stellantis a Pomigliano d'Arco a causa di un incendio di sterpaglie. Il rogo, già domato, non ha provocato malori tra i dipendenti, nè danni strutturali.
L'incendio
Le fiamme, secondo quanto si apprende da fonti aziendali, sarebbero divampate tra le erbacce e avrebbero avvolto anche alcuni contenitori depositati nell'area antistante la produzione della componentistica in plastica. L'incendio ha provocato una lunga colonna di fumo nero visibile anche dai comuni limitrofi. A domare le fiamme sono stati gli operatori dell'unità antincendio del Giambattista Vico e i vigili del fuoco di Nola. Per motivi di sicurezza, in via precauzionale, il secondo turno di lavoro è stato sospeso per consentire i dovuti controlli all'interno di tutto lo stabilimento.
Arpac: nessun aumento degli inquinanti
Tecnici del dipartimento di Napoli dell'Agenzia ambientale della Campania sono intervenuti sul posto in seguito all'incendio. Il rogo, già estinto al momento dell'intervento dei tecnici Arpac, ha interessato la vegetazione di un'aiuola e alcuni contenitori di plastica attigui. Dalle informazioni raccolte sul posto, le operazioni di spegnimento sono durate circa un'ora. I tecnici Arpac stanno seguendo le operazioni di rimozione dei rifiuti combusti, per controllarne la corretta gestione. Le stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell'aria (stazioni di Acerra-centro, Acerra-zona industriale, Pomigliano-zona industriale) e il laboratorio mobile in funzione nel centro di Saviano non hanno ad ora riscontrato aumenti significativi delle concentrazioni degli inquinanti monitorati.
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